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martedì 4 marzo 2025

Extraterrestri: La Guerra nei Cieli nell'Antichità

 Extraterrestri: La Guerra nei Cieli nell'Antichità

Il tema degli extraterrestri non è una novità del nostro tempo, ma sembra che fin dai tempi antichi le civiltà abbiano raccontato storie di "guerre nei cieli", eventi in cui esseri celesti o divinità provenienti da altri mondi sarebbero entrati in conflitto, o addirittura avrebbero interagito con l'umanità. Queste storie, tramandate in miti, leggende e testi sacri, hanno sollevato interrogativi su possibili incontri tra gli esseri umani e civiltà extraterrestri nell'antichità. Molti testi antichi descrivono conflitti tra divinità che abitano il cielo o il cosmo, con caratteristiche che potrebbero sembrare simili a quelle di una "guerra nei cieli". Gli Dei, infatti, non sono rari in tutte le culture del mondo, e il loro potere viene spesso associato a fenomeni celesti o atmosferici straordinari, come tempeste, fulmini e visioni cosmiche. In alcune interpretazioni moderne, queste storie potrebbero essere viste come racconti simbolici di guerre tra civiltà aliene.

Nella mitologia mesopotamica, gli Anunnaki sono descritti come esseri divini o semi-divini che provenivano dal cielo e che interagirono con l'umanità. Alcuni teorici suggeriscono che gli Anunnaki non fossero divinità in senso stretto, ma alieni provenienti da un altro pianeta, forse Nibiru, come descritto da alcuni autori moderni. Secondo queste teorie, la guerra tra gli Anunnaki e altri esseri celesti potrebbe essere interpretata come una "guerra nei cieli" che si rifletteva nei miti delle civiltà antiche. Nel pantheon greco, gli Dei erano spesso coinvolti in conflitti epici, come la famosa Titanomachia, la guerra tra i Titani e gli Dei dell'Olimpo. Questo conflitto cosmico, che vedeva in lotta le divinità celesti, potrebbe essere interpretato come una sorta di "guerra spaziale" tra entità provenienti da dimensioni o regni differenti. Sebbene queste storie abbiano una chiara valenza mitologica, alcuni ricercatori contemporanei ipotizzano che possano nascondere il ricordo di eventi di contatto tra le civiltà antiche e potenziali extraterrestri.

Molte religioni e tradizioni sacre contengono racconti che sembrano descrivere fenomeni in cielo che potrebbero essere interpretati come avvistamenti di UFO. Ad esempio, nella Bibbia, nel libro di Ezechiele, si narra di una visione di un "carro di fuoco" che scende dal cielo, descritto come un veicolo con ruote e un aspetto straordinario. Questa visione è stata interpretata da alcuni come un incontro con una navetta spaziale aliena, portando alla speculazione che Ezechiele possa aver assistito a un fenomeno extraterrestre.

Nel Mahabharata e nel Ramayana, testi sacri dell'antica India, si parla di carri volanti chiamati Vimana, utilizzati da potenti esseri celesti in battaglie epiche. Questi veicoli volanti, che si dice possedessero poteri incredibili, potrebbero essere descrizioni di tecnologie avanzate, forse appartenenti a civiltà extraterrestri. La battaglia cosmica tra i Deva (gli dèi) e gli Asura (i demoni) si svolge anche nei cieli, con l'uso di armi potenti che ricordano più le guerre spaziali moderne che le leggende mitologiche...........

Un altro esempio interessante arriva dal Ramayana, uno dei più grandi poemi epici indiani, che racconta della guerra tra il principe Rama e il demone Ravana. Durante questa battaglia, si fa riferimento a "carri volanti" che si muovono tra il cielo e la terra. Alcuni teorici delle antiche astronautiche suggeriscono che questi Vimanas non fossero altro che astronavi, forse appartenenti a razze aliene che avevano preso parte a conflitti in tempi remoti. Le armi descritte nel Ramayana, come il Brahmastra, una sorta di "missile nucleare", potrebbero essere viste come la narrazione di eventi tecnologicamente avanzati che i popoli antichi hanno interpretato attraverso il linguaggio mitologico.

In molte culture antiche, si possono trovare raffigurazioni che sembrano sorprendentemente moderne, come quelle di dischi volanti o oggetti nel cielo che ricordano i classici avvistamenti di UFO. Ad esempio, alcuni dipinti medievali, come quelli di Giovanni di Paolo, raffigurano oggetti volanti simili a dischi, mentre in altre culture si vedono disegni di esseri che sembrano provenire dallo spazio.

Nel mosaico di Elche, datato al 4° secolo a.C., si vede un oggetto che sembra fluttuare sopra una scena di battaglia, il che ha spinto alcuni ad ipotizzare che gli antichi potessero essere stati testimoni di scontri tra civiltà extraterrestri, anche se la spiegazione più semplice è che si trattasse di arte simbolica.

Le leggende degli Aztechi parlano di Quetzalcoatl, il serpente piumato che discese dal cielo. Sebbene Quetzalcoatl sia spesso rappresentato come una divinità, alcune teorie suggeriscono che questo dio potrebbe essere stato un extraterrestre che arrivò sulla Terra da un altro pianeta. In alcune storie, viene descritto come un essere che possiede tecnologie avanzate e che ha partecipato a una battaglia celeste contro entità malevoli. La sua discesa potrebbe essere vista come un incontro tra antiche civiltà umane e potenze extraterrestri.

Le storie di guerre nei cieli, di battaglie cosmiche e di contatti con esseri divini provenienti dallo spazio, pur appartenendo alla mitologia e alla religione, sollevano interessanti domande sul nostro passato. Che si tratti di esperienze dirette con civiltà extraterrestri o di racconti simbolici, il fatto che queste storie siano comuni in molte culture antiche suggerisce un legame misterioso con eventi che vanno al di là della nostra comprensione attuale.

La "guerra nei cieli" nell'antichità rimane un affascinante enigma che ci invita a riflettere su cosa fosse realmente accaduto nel passato remoto, lasciando spazio a nuove teorie e scoperte che potrebbero un giorno rivelare la verità nascosta dietro queste storie millenarie. Gabry58

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