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martedì 21 novembre 2023
Una “Città perduta” nell’Oceano.....
domenica 12 marzo 2017
TRACCE DI CIVILTA' SOTTO I GHIACCI DELL'ANTARTIDE
Antartide: immagini Nasa rivelano tracce di insediamenti a 2,3 chilometri sotto il ghiaccio
martedì 20 gennaio 2015
ALONE DI GHIACCIO IN NEW MEXICO
Spettacolare apparizione di un alone di ghiaccio in New Mexico
lunedì 30 settembre 2013
PROFEZIA DEI NATIVI AMERICANI – HOPI ( LA COMETA ISON? )
venerdì 23 agosto 2013
VORTICI SPAZIO TEMPORALI NELL’OCEANO ATLANTICO
Scienziati scoprono vortici spazio-temporali simili ai buchi neri nell’Oceano Atlantico
Un team internazionale di scienziati ha scoperto dei vortici spazio-temporali che sono simili ai buchi neri, ma che si trovano sulla Terra. Secondo uno studio recente, i vortici si trovano nel Sud dell’Oceano Atlantico e agiscono similmente ai fenomeni cosmici dei buchi neri. I buchi neri sono regioni dello spazio-tempo in cui la gravità è abbastanza forte da impedire qualsiasi fuoriuscita, anche della luce.
“Il bordo del vortice era rappresentato da una larga cintura di scintillante spruzzo, ma nessuna particella di questa scivolò nella bocca del terrificante dell’imbuto …”
George Haller dell’Istituto Federale Svizzero di Tecnologia di Zurigo, e Francisco Beron-Vera, dell’Università di Miami in Florida, hanno trovato dei buchi neri nelle acque turbolente dell’Atlantico. I fisici hanno visto che nel bordo dei vortici spazio-temporali, che si formano in zone di turbolenza, vengono solitamente rappresentati da un’ampia cintura di una sostanza luminosa che assomiglia alla sfera di un fotone che circonda il buco nero senza penetrare all’interno.Haller Beron-Vera ha dimostrato scientificamente questa similitudine per descrivere il comportamento dei vortici nei fluidi turbolenti utilizzando gli stessi principi matematici che descrivono il fenomeno dei buchi neri, nelle regioni dello spazio-tempo in cui la gravità è abbastanza forte da impedire qualsiasi fuga di sostanze, compresa la luce. Secondo il sito Technology Review, Beron-Vera Haller ha effettuato delle indagini sulle correnti nel sud-ovest dell’Oceano Indiano e del Sud Atlantico.In questa parte di oceano vi è un fenomeno ben noto chiamato ‘fuoriuscita Agulhas‘, che proviene dagli attuali Agulhas dell’Oceano Indiano. “Al termine del suo flusso verso sud, questa corrente gira su se stessa, creando vortici occasionali nell’Atlantico meridionale”, dicono gli scienziati. Gli specialisti nella loro ricerca, hanno utilizzato immagini satellitari per individuare i potenziali buchi neri analogici del Sud Atlantico, immagini documentate tra novembre 2006 e febbraio 2007. Il risultato ha rivelato che in questo periodo di tre mesi è stato trovato un totale di otto “candidati”
per essere chiamati “buchi neri o fori di terra.
cinture fotoniche delle aperture dei vortici (buchi neri) nell’Atlantico
“Abbiamo trovato le cinture fotoniche delle aperture di questi vortici, eccezionalmente coerenti, nell’Atlantico meridionale, ovvero siamo riusciti a documentare gli analoghi campi di fotoni che si trovano attorno ai buchi neri“, ha concluso Beron-Vera Haller.
la Grande Macchia Rossa di Giove, la gigantesca tempesta nell’atmosfera del pianeta, può essere il più grande e famoso buco nero del sistema solare.Questo è un risultato interessante che potrebbe avere implicazioni significative per la nostra comprensione del modo in cui le correnti oceaniche trasportano materiale, e dal momento che tutto ciò che entra in questi buchi neri non può uscire, questo dovrebbe intrappolare qualunque tipo di spazzatura, olio o addirittura l’acqua stessa, spostando il tutto su vaste distanze. ”Oltre l’equivalenza matematica ci sono anche ragioni per l’osservazione e la visualizzazione coerente dei mulinelli nei buchi neri“, commenta Haller e Beron-Vera.La ricerca solleva anche la possibilità di analoghi buchi neri in altre condizioni naturali, come negli uragani, e anche in altri oggetti spaziali. Pertanto, gli scienziati suggeriscono che ad esempio, la Grande Macchia Rossa di Giove, la gigantesca tempesta nell’atmosfera del pianeta, può essere il più grande e famoso buco nero del sistema solare. Link
venerdì 9 agosto 2013
SOLE INVERSIONE DEI POLI SI AVVICINA IL PERIODO DELLE TEMPESTE SOLARI
Il Sole sta invertendo i suoi poli: si avvicina il periodo delle tempeste solari
domenica 20 maggio 2012
TERREMOTO IN EMILIA ROMAGNA MAG. 6.0
Terremoto di magnitudo 6.0 in Emilia Romagna: 4 vittime
Bologna, 20 mag. (LaPresse) - Quattro persone sono morte in Emilia Romagna in seguito a una forte scossa di terremoto, di magnitudo 6.0, registrata attorno alle 4.04. Secondo il Servizio geologico degli Stati Uniti (Usgs), l'epicentro era localizzato a 35 chilometri a nordovest di Bologna, a una profondità di 10 chilometri.Tre persone, riporta la protezione civile, sono rimaste uccise nel ferrarese nel crollo di edifici industriali, una invece è morta nel bolognese. Danni si registrano nel modenese e nel ferrarese. L'Agenzia regionale di protezione civile ha attivato il centro operativo regionale e sta coordinando gli interventi in raccordo con i vigili del fuoco operativi nelle zone colpite dal sisma, prefetture, comuni, province interessate, volontariato di protezione civile ed altri enti e strutture. Il capo dipartimento Franco Gabrielli ha convocato il comitato operativo.Il sisma era stata preceduto nella notte da una prima scossa, all'1.13 con di magnitudo 4.1, come riferisce l'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia che ha localizzato l'epicentro a una profondità di 6.2 chilometri, tra i comuni di Finale Emilia e Mirandola, in provincia di Modena. La scossa è stata avvertita tra le province di Modena, Ferrara e Mantova. Altre due scosse, di magnitudo 1.8 e 2.9 erano state registrate venerdì nella stessa zona. Link
20 maggio: cosa provocherà l'allineamento previsto dai Maya?
20 maggio si avvicina e i timori crescono. Gli antichi, custodi di conoscenza e saggezza, usavano dire "come in alto, così in basso". E oggi sappiamo quanto essi sapessero capire i segnali del cielo e quanto fossero saggi nel rispettarli.La data del 20 maggio ha tutti requisiti per richiamare la stessa necessità di conoscenza e saggezza. Gli ingredienti ci sono tutti. Allineamento planetario, eclissi solare e, per gli appassionati delle profezie Maya, l'annunciato ritorno di Kukulkan. ..continua su Link
Cosa altro succederà ? in quale altra parte del mondo ? I Maya forse avevano ragione ? Dobbiamo davvero prepararci a chissà quale vento catastrofico in questo 2012 ? By Gabry
NUOVA FORTE SCOSSA STAMATTINA ALLE NOVE 29/5/2012
domenica 4 marzo 2012
2012 IL 6 MARZO GLI ALIENI INVADERANNO LA TERRA ?
Il calendario Maya
Secondo un’interpretazione (a detta di molti completamente errata) dei testi Maya, la fine di tutte le cose sarà il 21 dicembre 2012.
Impatto di un asteroide
Un asteroide gigante cadrà sulla Terra e annienterà tutte le forme di vita. Gli scienziati della Nasa però si vogliono rassicuranti: malgrado molti asteroidi restano inosservati sino a poche ore dal loro passaggio vicino alla Terra, con un po’ di fortuna l’asteroide che dovrebbe devastare il nostro pianeta potrebbe essere individuato con un certo anticipo e disintegrato prima dell’impatto con la Terra. Oppure la sua traiettoria potrebbe essere deviata.......