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Visualizzazione post con etichetta Voyager. Mostra tutti i post
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giovedì 8 febbraio 2024

Voyager 1 continua a inviare strani codici binari...

Il riavvio non ha aiutato. La Voyager 1 continua a inviare strani codici binari

I ricercatori dicono che ci sono ancora possibilità di riparare la sonda, ma non sono molto alte. Continuano i problemi nel funzionamento della navicella spaziale Voyager 1, la più lontana nella storia dell'umanità.La NASA afferma che il ritorno in vita della sonda sarà paragonabile a un miracolo, riferisce Gizmodo .Sono sorti problemi con il sistema dei dati di volo (FDS), che è collegato a uno dei tre computer di bordo dell'aereo vecchio di 46 anni. L'FDS è responsabile della raccolta dei dati dagli strumenti scientifici della Voyager 1, nonché delle informazioni sullo stato generale del veicolo.Questo sistema non comunica più correttamente con l'unità di modulazione della telemetria, che riceve i dati raccolti dal sistema FDS e li rimanda
sulla Terra.E questo è solo l’ultimo di una serie di problemi con la vecchia Voyager 1, lanciata dalla Terra nel 1977, subito dopo la sua gemella Voyager 2.Nel maggio 2022, la sonda Voyager 1 ha iniziato a inviare dati senza significato sulla determinazione e controllo della posizione (AACS) sulla Terra. Quindi il capo della missione, Suzanne Dodd, ha definito il problema tecnico “un evento normale in questa fase”.Successivamente si è scoperto che i dati erano stati trasmessi da un computer della sonda difettoso, quindi sulla Terra erano percepiti come senza senso. Gli ingegneri del progetto sono riusciti a risolvere il problema inviando i dati di telemetria tramite un altro computer sul dispositivo...

sabato 3 febbraio 2024

Viaggi nel Tempo,Cosa Dice la Scienza?

I viaggi nel tempo che in molti desiderano

I viaggi nel tempo sono da sempre oggetto di grande fascinazione per l’umanità. Sono stati raccontati in romanzi, film e storie, alimentando la nostra immaginazione e il desiderio di scoprire se un giorno sarà possibile attraversare le ere. Ma cosa ci dice la scienza riguardo a questa affascinante possibilità? In questo articolo, esploreremo le teorie e le prospettive scientifiche sui viaggi nel tempo, scoprendo cosa potrebbe essere realmente fattibile. Siete pronti per un emozionante viaggio nel mondo della scienza 

1. La relatività di Einstein

La teoria della relatività di Einstein ha aperto la strada alle possibilità dei viaggi nel tempo. Secondo questa teoria, il tempo e lo spazio sono interconnessi e possono essere curvati dalla presenza di oggetti massivi. Questo ha portato all’idea che viaggiare a velocità prossime a quella della luce o avvicinarsi a un buco nero potrebbe influenzare la percezione del tempo. Sempre secondo la teoria della relatività di Einstein, per avvicinarsi al concetto di viaggi nel tempo, sarebbe necessario raggiungere velocità prossime a quella della luce. La luce viaggia a una velocità di circa 299.792.458 metri al secondo nel vuoto. Tuttavia, raggiungere queste velocità è al di là delle nostre attuali capacità tecnologiche.

2. I paradossi temporali

Un aspetto interessante dei viaggi nel tempo è rappresentato dai paradossi temporali. Ad esempio, il cosiddetto “paradosso del nonno” si verifica quando un viaggiatore nel tempo torna indietro nel tempo e impedisce a uno dei suoi antenati di incontrare il suo futuro coniuge, causando così la sua stessa non-esistenza. Questi paradossi sollevano questioni complesse riguardo alla coerenza logica e alle possibili soluzioni...

lunedì 29 gennaio 2024

Apparizione nel Fumo: La Foto di Kerri Lynne Svela un Misterioso Spettro ?

 

L'Enigmatica Apparizione nel Fumo: 

La Foto di Kerri Lynne che Svela un Misterioso Spettroegli scatti affascinanti catturati dal nipote di Kerri Lynne qualche anno fa, l'occhio attento può notare una figura umanoide emergere dal fumo del fuoco acceso per fumare sigarette. La serie di fotografie, scattate a pochi secondi di distanza, mostra una figura con solamente busto e una testa calva, la cui faccia sembra essere rivolta verso il basso.L'interpretazione di questa figura, apparentemente eterea, è aperta a molteplici spiegazioni. Potrebbe trattarsi di un gioco di luce e ombra, una suggestione della mente umana o addirittura un fenomeno paranormale? Il fascino di queste immagini risiede nella loro capacità di suscitare domande senza risposte immediate.Il misterioso spettro nel fumo potrebbe essere una manifestazione dell'immaginazione collettiva o forse qualcosa di più profondo e inspiegabile. Analizzando attentamente queste fotografie, si apre uno spazio di riflessione sulla natura dell'incertezza e sulla varietà di interpretazioni che possono scaturire da una singola immagine.Nel tentativo di svelare il significato di questa apparizione, si aprono scenari che abbracciano l'arte, la psicologia e persino il sovrannaturale. L'immagine offre una finestra su mondi sconosciuti, spingendo chi la osserva a interrogarsi sulle percezioni individuali e collettive della realtà.In conclusione, la foto di Kerri Lynne diventa un ponte tra il tangibile e l'intrigante, invitando gli spettatori a immergersi in un viaggio di scoperta personale. La bellezza dell'arte fotografica risiede spesso nella sua capacità di stimolare la nostra immaginazione e provocare domande senza risposte definitive.Link

lunedì 1 gennaio 2024

Nasa ,Trasformare il Sole in telescopio gigante...

La NASA potrebbe trasformare il sole in un telescopio gigante per vedere la superficie di un pianeta alieno

Osservare direttamente gli esopianeti è estremamente impegnativo. Se una specie aliena a 100 anni luce da noi volesse vedere la Terra come un singolo pixel, avrebbe bisogno di un telescopio con uno specchio primario di 90 chilometri (56 miglia) di diametro. Ma c’è un modo non solo per vedere piccoli esopianeti senza bisogno di questi telescopi impossibili, ma in realtà per mappare la loro superficie. Il segreto è trasformare il Sole in una lente gigante.Ogni oggetto con massa deforma lo spaziotempo, facendo piegare la luce attorno ad esso, e questo può creare il fenomeno noto come lente gravitazionale, permettendoci di vedere cosa c’è dietro. Il nostro Sole, essendo l’oggetto più grande in circolazione, può essere utilizzato come lente di un telescopio per raggiungere incredibili ingrandimenti di oggetti distanti, ed è così che è iniziato il progetto Solar Gravitational Lens .Una missione del genere potrebbe fornire dettagli sufficienti della superficie di un esopianeta per vedere continenti e isole (e forse anche città se esistono), ma comporta molte sfide. Affinché il sistema funzioni, la lente solare e il resto del telescopio devono trovarsi a 650 volte la distanza tra la Terra e il Sole, o 650 unità astronomiche (AU).Il Voyager 1 è l’oggetto creato dall’uomo più lontano dalla Terra. Viaggia da 45 anni e dista 157 AU dal Sole . La lente gravitazionale solare deve inviare qualcosa quattro volte più lontano e in un lasso di tempo molto più breve. Un nuovo documento, disponibile sul  server di prestampa ArXiv , mostra che ciò che è necessario per rendere possibile questa missione è già qui o che i ricercatori ci stanno lavorando proprio ora.“Ci siamo resi conto che la maggior parte delle tecnologie necessarie per realizzare una missione sull’SGL esistono già o sono in fase di sviluppo”, ha detto a IFLscience una delle menti....

domenica 3 novembre 2013

SATELLITE GOCE ALLERTA DELLA PROTEZIONE CIVILE

goce

Satellite «impazzito» sta per cadere sulla Terra: allerta Protezione Civile

 

_48193679_goce_466in Il satellite «Goce» potrebbe cadere sulla Terra tra il 3 e il 9 novembre: per adesso è impossibile prevedere dove. Frammenti in caduta libera fino a 95 chili.  Padova, 3 novembre 2013 – È già accaduto nel settembre di due anni fa, senza gravi conseguenze. Ma è ancora allarme per un satellite «incontrollato» che rientra sulla Terra. L’impatto è previsto nelle prossime ore: non si sa dove, non si sa quando. Si tratta del satellite «Goce» (Gravity field and steady state Ocean Circulation Explorer) dell’Agenzia spaziale europea, lanciato il 17 marzo 2009 con l’obiettivo di produrre una mappa gravitazionale, precisa e ad alta risoluzione, del nostro pianeta.Un evento che ovviamente ha fatto scattare l’allerta della protezione civile che sta monitorando la situazione sulla base dei dati forniti dall’Agenzia spaziale italiana: è stato costituito un gruppo composto da tecnici del cdpartimento nazionale di Protezione civile, dell’ASI, del Dipartimento dei Vigili del Fuoco, dell’Enav, dell’Enac, di Ispra, del Comando Operativo Interforze e del Friuli Venezia Giulia in rappresentanza di tutte le regioni.La finestra temporale ipotizzata per il rientro di «Goce» va dal 3 al 9 novembre, con una notevole incertezza legata al fatto che lo stesso satellite, pur essendo senza carburante, non ha ancora perso il controllo del suo assetto. Secondo le informazioni fornite da Asi, inoltre, dal momento in cui questo avverrà, «Goce» impiegherà circa 3 giorni per rientrare sulla Terra, in modo incontrollato, e solo 24 ore prima della sua caduta l’Agenzia spaziale potrà fornire le curve attendibili di un eventuale attraversamento del territorio italiano. Dunque, quando e dove i probabili frammenti del satellite cadranno sulla terra non può ancora essere previsto, anche se si sa che l’area interessata si limiterà sempre di più con il passare del tempo e l’affinamento delle previsioni. Esa prevede che la maggior parte di «Goce», che oggi pesa circa 1 tonnellata, è lungo 5 metri e non contiene materiale pericoloso, si disintegrerà nell’atmosfera e che solo alcune piccole parti (di cui la più pesante non dovrebbe superare i 95 kg) potrebbero resistere fino all’impatto con la superficie terrestre. L’Agenzia spaziale europea rilascerà periodicamente le previsioni di rientro e manterrà tutti gli stati membri dell’Unione Europea e le autorità competenti costantemente aggiornate, anche per consentire di informare la popolazione su eventuali pericoli. Link

giovedì 7 ottobre 2010

VOYAGER 2 CATTURATA DAGLI ALIENI ?

 

La Voyager 2 sta inviando alla Terra dati in formato sconosciuto. Un esperto: "E' stata catturata dagli alieni"
 
La sonda spaziale Voyager 2, lanciata nel 1977 dalla Nasa per un viaggio che l’ha portata oltre i confini del Sistema Solare, potrebbe esser stata intercettata dagli alieni. Il mezzo, che aveva come obiettivo quello di portare un messaggio di pace agli extraterrestri, avrebbe infatti cominciato ad inviarci dati assolutamente anomali. Secondo quanto riferito da alcuni esperti, la sonda, distante 13 ore luce dal nostro pianeta, al momento starebbe inviando esclusivamente informazioni secondarie, del tutto irrilevanti.
Tra gli addetti ai lavori c’è chi ipotizza che la Voyager 2 sia stata individuata e sabotata da una qualche specie intelligente.

La sonda della Nasa è stata catturata dagli alieni - "Sembra quasi che qualcuno abbia dirottato o riprogrammato la sonda - ha detto Hartwig Hausdorf, scrittore 54enne autore del libro UFOs - They Are Still Flying -. Forse non conosceremo tutta la verità". Il segnale trasmesso dalla Voyager 2 ha subito improvvise e inspiegabili modifiche lo scorso 22 aprile. La cosa che lascia tuttavia perplessi gli scienziati non è tuttavia l’assenza di “dati scientifici”, ma la presenza nel flusso degli stessi dati di un segnale completamente sconosciuto: l’ipotesi di Hausdorf è che gli alieni stiano tentando di rispondere ai messaggi di benvenuto portati dal mezzo. continua quì

MESSAGGI ALIENI DA VOYAGER 2


NASA non comprende le informazioni inviate dal Voyager 2

Gli ingegneri responsabili della missione della sonda Voyager 2 ancora non riescono a capire le ragioni per cui la navicella ha iniziato l’invio di dati in un formato sconosciuto, senza ragioni che spiegano questo “improvviso cambiamento di linguaggio” con cui sonda è stata la comunicazione con la Terra.I problemi di comunicazione con la sonda ha avuto inizio il 22 aprile quando i computer incaricato di seguire la missione ricevuta una serie di dati dalla sonda che non si confaceva con uno qualsiasi dei formati di comunicazione precedentemente stabilito.vari controlli effettuati con lo stato generale della nave hanno dimostrato che questa era in buone condizioni, ciò che gli ingegneri che il problema potrebbe essere focalizzato su un guasto del dispositivo che gestisce le informazioni di formattazione prima di essere inviati sulla Terra.Voyager 2 è stata lanciata il spazio sulla 20 agosto 1977 da Cape Canaveral. Oggi è di circa 13.800 milioni di miglia dalla Terra, in quello che gli scienziati chiamano i confini del Sistema Solare. Nel suo viaggio attraverso lo spazio è riuscito a volare sopra i quattro pianeti giganti, Giove, Saturno, Urano e Nettuno, viaggiando ad una velocità di 56.000 chilometri all’ora. Dentro è un disco d’oro con i suoni della Terra e saluti in 55 lingue diverse.Il problema strano sperimentato dalla sonda è stato utilizzato per alcuni mezzi di comunicazione a speculare sulla possibilità che la sonda è stato dirottato da esseri alieni, sollevando ogni controversia circa la serietà con cui sono trattati questo tipo di notizia.LInk: