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sabato 8 dicembre 2012

MARTE LA SCOPERTA DI CURIOSIY



Non alieni, ma cloro e zolfo: ecco cosa ha trovato Curiosity su Marte

 

PASADENA, California (3 dicembre) - Gli scienziati della NASA hanno annunciato che il rover Curiosity inviato sul pianeta rosso ha individuato sostanze composte da una chimica complessa ed un accenno di composti organici che potrebbero essere di aiuto per lo sviluppo di una vita primitiva.Il rover Curiosity ha individuato presenza di cloro, zolfo e acqua su Marte analizzando nel suo laboratorio di bordo dei campioni di sabbia, così come composti organici (prodotti chimici contenenti carbonio) all'interno dei campioneI funzionari della NASA hanno però scritto in un comunicato:"Il cloro è di origine marziana, ma è possibile che il carbonio possa essere di origine terrestre, trasportato da Curiosity durante "il viaggio" e rilevato in base alla progettazione ad alta sensibilità di SAM" I campioni di sabbia analizzati da Curiosity sono stati prelevati da una zona chiamata "Rocknest." Si tratta di un tratto pianeggiante di terreno del Gale Crater che dista qualche chilometro dal primo atterraggio del rover.Nel frattempo, il rilevatore chimico e mineralogico di Curiosity, chiamato Chemin, ha scoperto che il terreno attorno Rocknest è un mix di origine vulcanica e vetro. Il rover ha inoltre trovato la presenza di alcune molecole di acqua legate a pezzi di sabbia. La presenza di alcune molecole di acqua era stata già prevista dagli scienziati della NASA, ma le analisi effettuate dal rover hanno mostrato una presenza di acqua superiore a quella prevista. Fonte: NASA

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