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Visualizzazione post con etichetta Base aliena in Romania. Mostra tutti i post
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venerdì 16 agosto 2024

la Terra potrebbe non avere sette continenti


Dimenticate ciò che avete imparato a scuola: la Terra potrebbe non avere sette continenti

Fin dalle scuole elementari, ci insegnano che il mondo è composto da Africa, Antartide, Asia, Oceania, Europa, America del Nord e America del Sud. Tuttavia, una recente ricerca suggerisce che questa visione potrebbe essere errata. Un nuovo studio pubblicato sulla rivista Gondwana Research sostiene che i continenti potrebbero essere solo sei.Questo sorprendente risultato deriva da una ricerca dettagliata sui processi geologici che hanno portato alla separazione tra Europa e Nord America, e su come queste masse terrestri si sono evolute nel tempo. Secondo il dottor Jordan Phethean dell’Università di Derby, autore principale dello studio:"Le placche tettoniche del Nord America e dell’Eurasia non si sono ancora effettivamente separate, come si pensava avvenisse 52 milioni di anni fa."In realtà, queste placche stanno ancora allungandosi e sono quindi ancora in fase di separazione.

Islanda e la teoria del “Rifted Oceanic Magmatic Plateau” La ricerca si concentra sull’isola vulcanica dell’Islanda, che si pensava si fosse formata circa 60 milioni di anni fa a causa della dorsale medio-atlantica. Tuttavia, Phethean e il suo team hanno analizzato i movimenti tettonici attraverso il continente africano, sfidando questa teoria e proponendo una nuova idea radicale. Essi sostengono che l’Islanda, insieme alla Greenland Iceland Faroes Ridge (GIFR), contenga frammenti geologici sia delle placche tettoniche europee che nordamericane. Questa connessione suggerisce che queste regioni non siano isolate, ma parti di una struttura continentale più ampia. I ricercatori hanno coniato il termine “Rifted Oceanic Magmatic Plateau” (ROMP) per descrivere questa nuova caratteristica geologica.

La scoperta ha implicazioni fondamentali per la nostra percezione della formazione e della separazione dei continenti della Terra. Phethean ha descritto questa scoperta come l’equivalente scientifico del ritrovamento della città perduta di Atlantide.Infatti, i ricercatori hanno scoperto “frammenti di un continente perduto sommersi sotto il mare e chilometri di sottili colate laviche”. Inoltre, hanno trovato somiglianze sorprendenti tra l’Islanda e la regione vulcanica dell’Afar in Africa. Se lo studio risultasse accurato, significherebbe che i continenti europeo e nordamericano sono ancora in fase di separazione e quindi ancora collegati.

Phethean riconosce che i risultati del suo team solleveranno delle controversie, ma insiste che sono basati su ricerche meticolose. Nonostante ciò, la ricerca è ancora in fase concettuale e il team intende condurre ulteriori test sulle rocce vulcaniche dell’Islanda per ottenere prove più concrete di una crosta continentale antica.Questa ricerca segue la precedente scoperta di Phethean di un “proto-microcontinente” nascosto tra il Canada e la Groenlandia, grande quanto l’Inghilterra e situato sotto lo Stretto di Davis. Questi fenomeni di rifting e formazione di microcontinenti aiutano gli scienziati a comprendere meglio il comportamento dei continenti e delle placche tettoniche, fornendo preziose informazioni su come potrebbe evolversi il nostro pianeta e su dove potrebbero trovarsi risorse utili in futuro.Link

giovedì 15 agosto 2024

UFO Netal, Sud Africa, elaborato con IA

UFO Netal, Sud Africa, elaborato con IA

Il17 luglio 1956, Un avvistamento fatto da una donna del Sud Africa riesca a scattare ina serie foto fantastiche che ritrae u disco volante solcare il cielo .Scott C. Waring nelle sue ricerche la trova e la elabora con l'IA descrivendolo in video (Home) E allegando la testimonianza della donna in testo"187 Luglio 1956, circa 16:00 - Rosetta/Natal, Sudafrica.La donna Elizabeth scattò una serie di foto di una "astronave extraterrestre" (come la chiamavalei ) fu scattata in presenza di due testimoni a cui voleva mostrare il sito del suo primo contatto. Con loro attraversò la Zulu-Land, le pendici dei possenti Monti Drakens, quando notò un lampo di luce tra le possenti nubi temporalesche. Si fermò immediatamente, scese dall'auto insieme 

ai suoi compagni, con in mano la Brownie Box Camera che aveva portato con sé. Un attimo dopo riconobbe il disco metallico nel cielo coperto di nubi scure, che si stava ovviamente avvicinando lentamente. Immediatamente, come in un riflesso condizionato, Elizabeth scattò sette foto prima che il disco sparisse all'improvviso. Nello stesso momento in cui iniziò un temporale, una pioggia di grandine attraversò il campo. Elizabeth Klarer confermò l'autenticità delle sue foto in una dichiarazione giurata autenticata da un notaio. Ha sostenuto la sua storia fino alla sua morte, avvenuta nel febbraio 1994, all'età di 83 anni.

giovedì 25 aprile 2024

Scienziati ritengono necessario proteggere la Terra dall’invasione aliena...

 

Scienziati ritengono necessario proteggere la Terra dall’invasione aliena...

Centinaia di scienziati da tutto il mondo si sono riuniti per discutere i modi migliori per proteggere la Terra dalla vita extraterrestre, così come altri pianeti dalla vita terrestre.Rappresentanti della NASA, dell'Agenzia spaziale europea e delle agenzie spaziali di Cina, Giappone e India, nonché di aziende private, si sono riuniti nel Regno Unito per discutere i metodi per l'esplorazione responsabile di altri pianeti.Lo scopo dell'incontro è discutere i metodi migliori per proteggere la Terra dalla contaminazione da parte di forme di vita extraterrestri, nonché per proteggere altri mondi dai microrganismi terrestri.La Settimana Internazionale della Difesa Planetaria è organizzata dalla Royal Society di Londra.È iniziato il 22 aprile e durerà fino al 26 aprile, scrive la BBC .Gli organizzatori della prima Settimana Internazionale della Difesa Planetaria, tra cui Karen Olsson-Francis della Open University, affermano che la questione è critica dato il recente aumento dell'esplorazione spaziale.Proteggere la Terra dalla vita extraterrestre e viceversa, proteggere altri mondi, come Marte, dalla vita terrena può sembrare la trama di un film di Hollywood, ma in realtà gli scienziati studiano questo problema da molti anni.La sterilizzazione e le camere bianche attentamente controllate vengono utilizzate nella costruzione di veicoli spaziali per ridurre al minimo il rischio di contaminazione diretta, dove batteri, virus, funghi o spore sulle apparecchiature potrebbero disturbare la biosfera su altri pianeti e lune del sistema solare.Quando i campioni vengono restituiti dallo spazio alla Terra, vengono utilizzate tecniche simili per prevenire la contaminazione che potrebbe avere effetti dannosi sul nostro pianeta.Maggiore è la probabilità che il sito di atterraggio di un veicolo spaziale possa sostenere la vita locale, più rigorose saranno le condizioni di protezione planetaria. Ad esempio, l’atterraggio e la perforazione sulla superficie di Marte richiederanno sforzi di sicurezza significativamente maggiori rispetto all’esplorazione dell’orbita solare.Secondo Olsson-Francis, proteggere il pianeta è una questione di integrità scientifica. Secondo lei, questo garantirà la possibilità di rispondere ad alcune delle domande fondamentali su come si è evoluta la vita sulla Terra e se esiste vita potenzialmente esistente o estinta altrove nel sistema solare.Olsson-Francis afferma che dobbiamo agire ora per assicurarci di non causare danni dannosi nello spazio.Link

giovedì 22 febbraio 2024

Base Dulce, la scioccante verità all'interno della base...

Svelare i segreti: Base Dulce e i suoi presunti legami con il governo degli Stati Uniti (Guarda il Video)

Nella vasta distesa del sud-ovest americano, sotto i terreni accidentati del confine tra Colorado e New Mexico, si trova un oggetto di intense speculazioni e intrighi: la Base di Dulce. Questa presunta struttura sotterranea è diventata l'epicentro di numerose teorie cospirative, suggerendo una collaborazione clandestina tra esseri umani ed esseri extraterrestri . La narrazione che circonda Base Dulce si basa su una miscela di resoconti di testimoni oculari, testimonianze di informatori e tradizioni speculative, creando un arazzo complesso che sfida la nostra comprensione

Le origini della teoria della base Dulce


La teoria della Base di Dulce postula l'esistenza di un complesso sotterraneo a più livelli, presumibilmente situato sotto Archuleta Mesa vicino alla città di Dulce, nel Nuovo Messico. Secondo i teorici della cospirazione, questa struttura non è solo un’installazione militare ma uno sforzo congiunto tra esseri umani e alieni. Le radici di questa straordinaria affermazione risalgono a individui come Phil Schneider, un ex geologo e ingegnere governativo, che si fece avanti con dettagli sensazionali sulle sue esperienze a Dulce.one della realtà e della governance.I racconti di Schneider sulle battaglie tra umani e alieni, sulla tecnologia avanzata oltre la nostra comprensione e sui programmi nascosti hanno alimentato il fuoco della speculazione. Affermò di aver incontrato esseri extraterrestri e di aver subito ferite in uno scontro a fuoco, confermando presumibilmente la presenza di entità non umane nelle profondità della terra.

Il presunto collegamento con il governo americano

Ciò che rende la narrazione di Base Dulce particolarmente avvincente è la sua implicazione di un ampio insabbiamento da parte del governo. Le teorie suggeriscono che il governo degli Stati Uniti, insieme ad altre potenze globali, si è impegnato per decenni con l’intelligence extraterrestre, stipulando trattati e scambi segreti che sono rimasti nascosti agli occhi del pubblico. L’obiettivo presunto di tali collaborazioni spazia dal progresso tecnologico alle alleanze militari strategiche e persino a programmi più oscuri che coinvolgono esperimenti umani...

sabato 17 febbraio 2024

Nick Pope: Un intervista incredibilmente sorprendente sugli Ufo...

 Nick Pope: un'intervista incredibilmente sorprendente come nessun'altra! (Video)

Nick Pope è un giornalista britannico, commentatore dei media ed ex funzionario pubblico. È noto soprattutto per il suo lavoro presso il Ministero della Difesa (MoD) del governo britannico, dove è stato coinvolto nell'indagine sulle segnalazioni di oggetti volanti non identificati (UFO) dal 1991 al 1994. Durante il suo mandato presso l'ufficio UFO del Ministero della Difesa, le responsabilità di Pope includevano la ricerca e indagare sugli avvistamenti e sui rapporti UFO, valutando il loro potenziale significato difensivo e determinando se potrebbero essere attribuiti a oggetti o fenomeni conosciuti.Dopo aver lasciato il Ministero della Difesa, Nick Pope divenne una figura ben nota nella comunità UFO, spesso parlando a conferenze, scrivendo libri e apparendo in programmi televisivi relativi agli UFO e all'inspiegabile. È autore di numerosi libri sugli UFO e sui fenomeni extraterrestri, tra cui “Open Skies, Closed Minds” e “The Uninvited”. Il suo lavoro ha contribuito al dibattito pubblico sull'argomento ed è spesso ricercato dai media per la sua esperienza e le sue intuizioni sugli avvistamenti e sulle indagini sugli UFO.Pope si è posizionato come sostenitore di una maggiore trasparenza e serietà nello studio degli UFO, esortando i governi e le organizzazioni a considerare seriamente le implicazioni dei fenomeni aerei non identificati (UAP). La sua prospettiva unica come ex membro del governo che ha anche abbracciato la comunità di ricerca sugli UFO lo ha reso una figura notevole e alquanto controversa sia all'interno dei circoli mainstream che tra quelli degli appassionati di UFO.

mercoledì 14 febbraio 2024

UFO che ha abbattuto un missile nucleare...

 Il Pentagono ha un video di un UFO che ha abbattuto un missile nucleare (Video)

La storia inizia il 15 settembre 1964, presso la base aeronautica di Vandenberg in California, dove una squadra di ufficiali dell'aeronautica americana stava effettuando un lancio di prova di un missile Atlas F. Il missile non era armato, ma era progettato per simulare una testata nucleare.Uno degli ufficiali coinvolti nel test era il tenente Bob Jacobs, incaricato di filmare il volo del missile utilizzando una speciale telecamera ad alta velocità. Era di stanza a Big Sur, a circa 160 miglia dal sito di lancio.Un altro ufficiale era il maggiore Florenze Mansmann, che era l'ufficiale della strumentazione ottica a Vandenberg. Era responsabile dell'analisi del filmato dopo il test.Ciò che hanno visto nel film
avrebbe cambiato le loro vite per sempre.Secondo Jacobs e Mansmann, il film mostrava un oggetto a forma di disco volante vicino al missile dopo che questo si era separato dal suo booster. L'oggetto ha quindi emesso un raggio di luce che ha colpito il missile, provocandone la caduta e il malfunzionamento.L'oggetto ha quindi girato attorno al missile e ha sparato un altro raggio, prima di volare via ad alta velocità.Jacobs e Mansmann rimasero sbalorditi da ciò a cui avevano assistito. Non avevano idea di cosa fosse l'oggetto o quali fossero le sue intenzioni. Stava cercando di prevenire una guerra nucleare? Stava testando le proprie armi? Era semplicemente curioso?Non hanno mai avuto la possibilità di scoprirlo. Poco dopo aver visto il film, due uomini in abiti civili arrivarono a Vandenberg e lo confiscarono. Affermavano di appartenere alla CIA e avvertirono Jacobs e Mansmann di non parlare di ciò che avevano visto, altrimenti avrebbero dovuto affrontare gravi conseguenze.Il film non fu mai più visto.Per decenni Jacobs e Mansmann rimasero in silenzio...

martedì 6 febbraio 2024

UFO in America: svelare l’enigma...

 

UFO in America: svelare l’enigma attraverso “Sulle tracce degli UFO” (Video)

La ricerca per comprendere gli oggetti volanti non identificati (UFO), o come vengono spesso definiti, fenomeni aerei non identificati (UAP), ha affascinato l'umanità per decenni. La serie di documentari "On the Trail of UFOs" accompagna gli spettatori in un viaggio completo attraverso gli Stati Uniti, approfondendo la ricca storia americana di incontri con gli UFO e tentando di demistificare i fenomeni che ci hanno sconcertato e incuriosito per così tanto tempo.Una nuova era di prove UAP e incontri militariLa serie inizia con un momento cruciale nella recente storia dell'UAP: la pubblicazione nel 2017 di filmati
che mostrano l'incontro di un aereo della Marina con un oggetto non identificato, segnando un cambiamento significativo nel riconoscimento pubblico e governativo degli UFO. Questo evento pone le basi per "Sulle tracce degli UFO", poiché segue Shannon, conduttrice di podcast e investigatrice, che esplora resoconti di testimoni di prima mano, eventi storici e il panorama in evoluzione della ricerca sugli UFO.

Dai dirigibili ai Tic Tac: l'evoluzione degli avvistamenti UFO

Uno dei temi chiave della serie è il contesto storico degli avvistamenti UFO in America , che risale alle ondate di dirigibili tra la fine del XIX e l'inizio del XX secolo. Questi avvistamenti, spesso descritti con un senso di meraviglia e sconcerto, gettarono le basi per gli incontri moderni. Il documentario evidenzia come le descrizioni degli UFO abbiano rispecchiato i progressi tecnologici dei tempi, evolvendosi dai dirigibili agli eleganti e non identificati velivoli di oggi, come gli ormai famigerati UFO "Tic Tac" incontrati dai piloti militari.Le luci della fenice: un momento decisivo nella storia degli UFO Un focus significativo della serie è l'incidente delle Phoenix Lights del 1997, uno degli eventi...

domenica 4 febbraio 2024

Rettiliani nelle caverne di Son Doong nella Provincia di Quang Binh (Vietnam) ?

 

Presunti Rettiliani nelle caverne

Secondo testimoni, vari esseri rettiliani abiterebbero in alcune caverne e una di queste è chiamata grotta Son Doong e si trova in Vietnam.Provincia di Quang Binh, Vietnam, 1991, il taglialegna Ho Khanh scopre un misterioso ingresso in una grotta di montagna nascosta, oscurata dalla fitta vegetazione della giungla. Le scogliere che scendono verso l’ingresso sono così ripide, che non può esplorarle ulteriormente, ma nota la loro posizione.Quasi due decenni dopo, la British Cave Research Association esplora finalmente la grotta e ciò che la squadra scopre è sorprendente. È la più grande camera sotterranea del pianeta e non è solo una grotta. È un mondo reale in Vietnam, all’interno di questa grotta, alta 40 piani.In effetti, c’è un’antica foresta. Ha acqua corrente, non solo una pozzanghera
o un ruscello, ma un vero fiume. Dentro la grotta c’è un intero ecosistema in crescita, ed è così profonda che sembra l’ingresso in una realtà completamente diversa.Questo incredibile regno sotterraneo, chiamato Son Doong Cave, ha circa 3 milioni di anni. Gira intorno alla Terra per quasi 10 chilometri e, in numerose aree in cui il tetto della grotta è crollato, consente l’ingresso della luce solare, determinando la crescita di alberi e altra vegetazione.Ma secondo i residenti della zona, ciò che è più notevole della grotta di Son Doong sono le strane creature che si ritiene la abitano.I teatimoni descrivono di aver visto esseri umanoidi di tipo rettiliano, emergere dalla grotta di Son Doong e credono che vivano effettivamente nelle profondità di questa.Ciò che è affascinante in questo è che questi rettiliani sono simili ai serafini, o serpenti alati nella tradizione cabalistica. Si dice che i serafini fossero e vivessero all’interno della Terra, secondo gli insegnamenti cabalistici.Potrebbe essere possibile, che le segnalazioni di rettili nella grotta di Son Doong, siano incontri con esseri provenienti dall’interno della Terra? Anche se può sembrare incredibile per essere vero, ci sono rapporti secondo cui durante la guerra del Vietnam negli anni ’70, i soldati americani incontrarono...

sabato 3 febbraio 2024

Gli UFO non si Limitano solo ai Cieli messaggio della Russia


Il Messaggio dalla Russia: Gli UFO non si Limitano solo ai Cieli

La recente dichiarazione di Vladimir Prikhodko, Direttore di un’organizzazione per la ricerca sottomarina, getta luce su presunte attività aliene nelle profondità degli oceani, portando una nuova prospettiva sulla presenza extraterrestre sulla Terra.Secondo Prikhodko, gli oggetti non identificati non si limitano ai cieli, ma si avventurano anche nelle profondità delle nostre acque. In qualità di Direttore di un’organizzazione pubblica dedicata agli studi di ricerca sottomarini, ha rivelato l’esistenza di sofisticati strumenti sottoposti alla calotta polare, capaci di perforare il ghiaccio. Il suo messaggio urgente ai media è di sensibilizzare la ricerca sugli USO. Numerose testimonianze e segnalazioni di attività sottomarine apparentemente aliene hanno sollecitato questa chiamata all’azione.

Strumenti Sofisticati e Incontri Subacquei

Un caso intrigante è stato riportato dal Dott. Rubens Dzh.Villela, il quale, durante un’esplorazione su una nave rompighiaccio russa, ha assistito ad un USO rompere un blocco di ghiaccio largo 3 metri prima di dirigersi verso il cielo nella regione nord polare. Successivamente, si sono formate bolle sull’acqua in seguito a un potente suono, indicando un rilascio massiccio di energia. Il materiale raccolto fin dal 1997 include immagini scattate da Prikhodko che mostrano oggetti a 6 km di profondità a Bellinghausen, confermati come di origine artificiale dall’Istituto Reale di Oceanografia.

Statistiche e Velocità Sconcertante

Durante un’altra esercitazione, il sistema di rilevamento della velocità sottomarina ha rilevato un oggetto in movimento a 150 nodi, mentre altri raggiungevano i 450 km/h (considerando che i sottomarini umani più veloci toccano i 45 nodi). Statisticamente, gli avvistamenti vicino a laghi e oceani indicano un interesse degli OSNI per le risorse idriche terrestri...

venerdì 2 febbraio 2024

Ex USAF incontra la nave madre extraterrestre

 

Ex USAF incontra la nave madre extraterrestre

'ex maggiore dell'aeronautica americana George Filer III

L'ex maggiore dell'aeronautica americana George Filer III

Ancora e ancora, piloti commerciali e militari fidati rischiano la loro reputazione e escono con descrizioni di incontri con gli UFO. Perché? Cercano la notorietà e presentano queste storie in cambio di un po' di fama oppure c'è qualcosa di concreto dietro i loro incontri con i dischi volanti?Naturalmente, non possiamo rispondere a questa domanda in modo tale da soddisfare tutti i nostri lettori, quindi ci limiteremo a presentare la testimonianza di un pilota e lasceremo decidere a voi.L'ex maggiore dell'aeronautica americana George Filer III ha accumulato oltre 5.000 ore di volo durante la sua carriera, quindi non è un novellino. Nel 2013, ha raccontato la sua storia agli ex membri del Congresso in un’audizione sugli avvistamenti UFO presso
il National Press Club
 Filer crede fermamente nella presenza aliena sulla Terra e pensa che gli alieni visitino il nostro pianeta da migliaia di anni. Secondo lui, gli UFO si incontrano più spesso di quanto siamo stati indotti a pensare e sono in corso sforzi per nascondere la loro presenza.Nel gennaio 1962, era di stanza come pilota presso la base dell'aeronautica americana presso la base RAF di Sculthorpe nel Regno Unito. Durante una missione di rifornimento aereo avvenuta sul Mare del Nord ad un'altitudine di 30.000 piedi, Filer fu informato dal London Control che il loro radar aveva rilevato qualcosa di anomalo.Aveva appena finito di trasferire il carburante dal suo aereo cisterna e aveva iniziato a dirigersi verso l'oggetto. Secondo il London Control, l'oggetto sconosciuto si trovava al di sopra di un'area vicino a Stonehenge, ad un'altitudine di circa 1.000 piedi. Il sole era appena tramontato e il cielo era sereno.Quando Filer arrivò entro 30 miglia dall'UFO, il suo radar...

giovedì 1 febbraio 2024

Trovate quattro basi aliene sotterranee...

 Quattro basi aliene sotterranee trovate dal telespettatore.(Video)

Negli anni ’60 e ’70 gli Stati Uniti e l’Unione Sovietica combatterono la Guerra Fredda su molti fronti. Negli anni ’70, l’America e la Russia si impegnarono in un nuovo tipo di guerra: la guerra psichica. Durante questo periodo, la CIA reclutava e formava attivamente persone con un talento naturale per la visione a distanza. La
visione remota proietta la tua coscienza ovunque sulla Terra e oltre.  Nel 1973, prima di andare a lavorare per la CIA, il telespettatore Pat Price, che fu “scoperto” da SRI International nei primi giorni di Stargate, un programma di ricerca sulla visione remota e di raccolta di informazioni sponsorizzato dal governo degli Stati Uniti, fornì un lungo rapporto non richiesto riguardo a quelle che credeva fossero basi UFO sotterranee. Pat Price, del tutto per caso, si ritrovò a Mount Hayes in Alaska. Il Monte Hayes è in mezzo al nulla. Non c'è civiltà nel raggio di chilometri. Ma qualcosa lo chiamava verso la montagna. Poi guardò all'interno della montagna. C'era una base nascosta all'interno del Monte Hayes. Poi vide: questa non era una base costruita dagli umani. Il Monte Hayes era una delle quattro montagne che secondo Pat Price contenevano una base UFO segreta aliena. Gli altri sono il Monte Puro in Spagna, il Monte Inyan Gani nello Zimbabwe e il Monte Zeal in Australia. Ora, il Progetto 8200 era uno sforzo di visione remota condotto nel 1982 e nel 1983 che tentava di corroborare le informazioni fornite da Pat Price dieci anni prima. Molti dei visualizzatori remoti Stargate di prossima generazione che lavoravano per il Progetto 8200 in quel momento, videro o sentirono la presenza di extraterrestri e successivamente ricevettero informazioni da altre fonti, il Progetto 8200 confermò che le basi sono reali e sono intenzionalmente nascoste e lavorano insieme. Le basi sono occupate ma non sempre e vengono utilizzate per l'osservazione e per trasmettere informazioni ed energia a un oggetto nello spazio profondo. Non solo Pat Price fornì alla CIA informazioni di intelligence sorprendentemente accurate fino alla sua (sospetta) morte nel 1975, ma anche i risultati del progetto 8200 non furono mai ufficialmente comunicati alle autorità superiori. Ma alcune informazioni sono diventate di pubblico dominio.Link

mercoledì 31 gennaio 2024

Visualizzazione remota di forme di vita aliene...

 

Visualizzazione remota di forme di vita aliene: localizzazione di alieni spaziali sulla Terra

La maggior parte delle abilità psichiche sono innate e sono naturali per le persone. La chiaroveggenza e la telepatia sono due delle abilità più conosciute. Tuttavia, esiste una forma di abilità psichica che può essere appresa attraverso un metodo scientifico noto come Visione Scientifica a Distanza.Cos’è la visione scientifica remota?La visione remota scientifica, nota anche come SRV, è un processo che consente di vedere qualcosa o qualcuno in un luogo distante e può essere utilizzato per visualizzare l'obiettivo della sessione di visione in qualsiasi momento.L'idea è quella di ottenere informazioni senza utilizzare nessuno dei cinque sensi. Invece, l’SRV lavora per prevalere sulla mente cosciente per arrivare alla comunicazione a livello dell’anima.Allo spettatore vengono assegnati due numeri casuali di quattro cifre. Sebbene questi numeri non abbiano alcun significato per la mente cosciente dello spettatore, la sua mente subspaziale riconosce il significato dei numeri.Originariamente sviluppato dalla CIA e dall'esercito americano, questo particolare processo di visione remota è stato sviluppato dalla dottoressa Courtney Brown.La dottoressa Courtney Brown è...

venerdì 26 gennaio 2024

Base Aliena sotto il Vulcano Popocatépetl?

 

Esiste una Base Aliena sotto il Vulcano Popocatépetl?

Nel vasto regno dell’ignoto, l’universo ci offre un’infinità di misteri e possibilità che alimentano la nostra immaginazione. Uno di questi enigmi affascinanti ci porta nel cuore del Messico, dove il maestoso vulcano Popocatépetl potrebbe celare un segreto straordinario: una possibile base aliena.Mentre questa ipotesi può sembrare fantascientifica, esploriamo le teorie e le speculazioni che circondano questa affascinante possibilità.Il Popocatépetl, situato nella catena montuosa della Sierra Nevada, è uno dei vulcani più attivi del Messico. La sua storia di eruzioni e l’importanza culturale nella mitologia azteca lo rendono già un luogo affascinante. Tuttavia, alcuni appassionati di ufologia e teorici della cospirazione avanzano l’ipotesi che il Popocatépetl possa essere qualcosa di più di un vulcano ordinario.Le speculazioni riguardanti una presunta base aliena sotto il Popocatépetl spaziano da presunti avvistamenti di UFO (video in fondo all’articolo) sopra il vulcano a segnalazioni di strane attività sismica non spiegata.Alcuni sostenitori di quest’ipotesi suggeriscono che la struttura vulcanica fornisca un perfetto nascondiglio per una base aliena, protetta dalle attenzioni umane.Altri argomentano che le continue eruzioni del vulcano potrebbero essere il risultato di attività aliena sotterranea. La teoria propone che esseri extraterrestri utilizzino il calore generato dalle eruzioni per alimentare la loro tecnologia avanzata o addirittura come copertura per le loro attività sulla Terra.La continua ricerca scientifica ci aiuterà a svelare i segreti del Popocatépetl e a capire meglio il nostro affascinante universo. (Video) a  Link

lunedì 22 gennaio 2024

Gli UFO di Kumburga Turchia...

I filmati UFO di Kumburgaz 

Il caso UFO di Kumburgaz viene spesso definito come uno degli avvistamenti di probabile origine extraterrestre meglio documentati. Dell’evento infatti esiste un documento video ritenuto uno dei migliori filmati UFO in circolazione.Il caso risale al 2007 e l’autore del filmato è una guardia notturna che si chiama Yalcin Yalman. Il testimone ha filmato più volte l’UFO o gli UFO nel 2007, nel 2008 e nel 2009 con l’ultimo contatto avvenuto sul mar di Marmara, vicino Istambul.Le riprese, corredate da scatti fotografici sono state analizzate da esperti presso il centro TUBITAK, Scientific and Tecnological Research Council della Turchia che hanno decretato la genuinità del filmato e la realtà del fenomeno.I rapporti sono stati archiviati presso il Sirius UFO e Space Science Research Group, la principale organizzazione di segnalazione
UFO della Turchia gestita da Haktan Akdogan. Le riprese originali del film sono state studiate da studiosi provenienti da Giappone, Cile, Brasile e Russia.Dopo diversi tentativi finora nessuno è stato in grado di dimostrare con successo l’evidenza di una bufala, frode o manipolazione che lascia il caso non ancora identificato, o almeno cosi fanno intendere gli ufologi del Sirius.Uno dei video, alcuni anni dopo gli avvistamenti sarebbe stato “stabilizzato con moderne tecniche digitali” e pubblicato sul canale Youtube “Unidentified Aerial Phenomena” mostrando addirittura delle figure dalle
sembianze umanoidi all’interno dell’oggetto volante.Un caso che ha resistito alle indagini dunque?Non tutti la pensano così e accettano il clamore attorno a questi video realizzati grazie a una videocamera con ottime capacità. Le riprese però hanno tutte un comune denominatore, sembrano infatti riprese di oggetti posti a grande distanza dall’osservatore che grazie allo zoom portato sui valori minimi mostrano l’ambiente circostante con l’UFO che assume una dimensione quasi puntiforme.Chi riprende l’oggetto, o gli oggetti, visto che sono stati realizzati vari filmati che mostrano oggetti differenti, esegue dei filmati quasi identici con oggetti “volanti” che sembrano rimanere sempre alla stessa distanza e questo è strano se si pensa di trovarsi di fronte a oggetti che si librano in aria.I filmati però sono stati spiegati con un’ipotesi alternativa a quella “sensazionalistica” che grazie anche ai mezzi di informazione e a ufologi senza scrupoli è andata per la maggiore.Questa ipotesi non chiama in causa presunte navi spaziali aliene, bensi “navi” vere ma ancorate al largo che mostrano all’osservatore e alla diligente guardia notturna solo una visione parziale dello scafo, in parte nascosto dalla curvatura dell’orizzonte.Le immagini riprese sarebbero coerenti con la plancia di comando delle navi. Come specifica il sito Photobuster, l’indagine di Alcione.org è esaustiva e mostra la comparazione diretta con i profili delle plance di comando di diverse imbarcazioni, che mostrano una corrispondenza perfetta con molti degli oggetti delle riprese di Yalcin grazie anche al lavoro di stabilizzazione delle immagini che ha mostrato che le luci del filmato altro non sono che le luci di posizione di una nave stessa.Link 

venerdì 12 gennaio 2024

Ufo, "Umani" del Sistema Lyran vennero sulla Terra

 (Il video qui sotto mostra come sono arrivati ​​sulla Terra )

Quattro miliardi di anni fa gli "Umani" del Sistema Lyran vennero sulla Terra

Non solo i Lyrani ma anche i Dracos, i Pleiadiani, i Marziani, i Venusiani, gli Agarthiani e gli Anunnaki di Nibiran vennero sulla Terra. In Blue Blood, True Blood, Stewart Swerdlow scrive che circa quattro miliardi di anni fa gli Umani del Sistema Lyran (eccetto gli Atlanti Pleiadiani) fuggirono e crearono la Federazione Galattica di 110 pianeti sparsi per combattere i Rettiliani del Sistema Draco. Gli androgini Draco Rettiliani si energizzano con carne umana e ormoni della paura. I sopravvissuti agli attacchi iniziali di Draco si lanciarono su Marte e su un pianeta (ora estinto) chiamato Maldek nel sistema Solaris e "su Orione, Tau Ceti, Pleiadi, Procione, Antares, Alpha Centauri, Acquario e dozzine di altri sistemi solari". Un gruppo di rifugiati Lyrani alle Pleiadi, gli Atlanti, si rifiutò di unirsi alla Federazione e combattere i Dracos. Gli Atlanti volevano, invece di una federazione di rifugiati, ripristinare l'antica civiltà di cui godeva Lyrans prima dell'invasione dei Dracos. Gli Atlanti, come la maggior parte dei Lyriani, avevano gli occhi azzurri e i capelli biondi oppure gli occhi verdi e i capelli rossi. Dracos viveva all'interno e controllava una cometa scavata, delle dimensioni di un pianeta, con un nucleo roccioso. Hanno guidato per uccidere i Lyrani che fuggirono su Maldek e Marte. "La gravità su Maldek era più densa di quella di Marte", quindi i Maldekiani "svilupparono una struttura più spessa e un atteggiamento più aggressivo". I Maldekiani minacciavano i marziani. I marziani hanno ricevuto una macchina-scudo di difesa dagli esseri di Khoom, un pianeta di Sirio A, per difendersi dai Maldekiani e dalla cometa Draco diretta verso il nostro sole. I Dracos all'interno intendevano che la cometa diventasse Venere, tra Mercurio e la Terra....

giovedì 11 gennaio 2024

Ufo, il mistero dell’immensa struttura sotterranea di Rockwall in Texas

Texas: il mistero dell’immensa struttura sotterranea di Rockwall. Tracce di una perduta civiltà…

Potrebbe diventare la prima prova concreta dell’esistenza di una civiltà antica altamente avanzata. L’immensa struttura sepolta scoperta a Rockwall, una cittadina del Texas si estende su un diametro di quasi 20 chilometri quadrati, affonda nel terreno per circa sette piani e potrebbe risalire a circa 20 mila anni fa. Chi ha potuto costruire un edificio tanto complesso e tanto antico?Nel 1850,
uno strano muro di pietra fu rinvenuto in una località poco distante da Dallas, nel Texas. La struttura diede il nome a quella che oggi è la cittadina di Rockwall (muro di pietra).La gente del luogo è convinta che si tratti dei resti di una favolosa, quanto perduta civiltà antica. Alcuni geologi credono che si tratti di una bizzarra struttura naturale, dove ‘bizzarra’ è un aggettivo utilizzato quando si è a corto di una teoria valida o di un meccanismo noto per la sua creazione.Effettivamente, l’immensa parete in roccia presenta delle caratteristiche che fanno supporre che si tratti di un’opera di origine artificiale, realizzata più di 20 mila anni fa. Essa si sviluppa in una struttura rettangolare con i lati minori pari a circa 3,5 chilometri di lunghezza, e i lati maggiori lunghi circa 5,6 chilometri.Tra i primi coloni arrivati nella zona per stabilire una comunità agricola c’erano tre nuove famiglia appena arrivate: i Wade, i Boydston e gli Stevenson. Nel 1852, la famiglia Wade cominciò a costruire la sua casa ad est della valle del Trinity River. Durante lo scavo del pozzo della fattoria, il signor Wade scoprì una parete di roccia che si estendeva per molti metri sotto la superficie del terreno.Pare che le tre famiglie fossero in contrasto tra loro perchè ognuna voleva dare il nome della propria famiglia al nuovo territorio colonizzato. Ma dopo aver scoperto il muro di roccia, unanimemente decisero di chiamare la colonia ‘Rockwall’, appianando le loro divergenze.Come riportato dalle informazioni raccolte da Mary Pattie (Wade) Gibson, nipote del capofamiglia dei Wade, e oggi curatrice della Rockwall County Historical Foundation, ulteriori scavi eseguiti da suo nonno e altri uomini portarono alla luce una serie di cubicoli o stanze nelle quali si poteva agevolmente camminare.Un lungo corridoio sembrava dirigersi verso una collina, come se si trattasse di una strada che sbocca in una piazza. Il soffitto del corridoio fu descritto con forti pendenze (tipo un soffitto a volta, molto simile a quelli costruiti dai Maya).Il nonno di Mary Pattie scoprì che il muro si estendeva verso il basso, scendendo nel terreno per quasi quaranta metri. Il dato sembra confermato da un pozzo scavato nel 1897 da un certo sig. Deweese, pare che la struttura si estenda in profondità nel terreno quanto un palazzo di sette piani. Tuttavia, pare che lo scavo del sig. Deweese, si sia fermato prima di raggiungere il reale fondo della struttura.......

sabato 23 dicembre 2023

Esseri rettiliani e basi nascoste sulla terra


I segreti degli esseri reptoidi e delle basi sotterranee nascoste


Negli annali dell'inspiegabile e del misterioso, pochi argomenti suscitano tanto fascino e scetticismo quanto l'esistenza di esseri rettili e basi sotterranee nascoste. Questi argomenti enigmatici hanno alimentato innumerevoli teorie cospirative, libri e discussioni, offuscando i confini tra fantascienza e potenziale realtà.
I reptoidi, o umanoidi rettiliani, sono creature che si dice possiedano tratti sia umani che rettiliani. Il concetto di esseri rettiliani fa parte della mitologia e del folklore umano da secoli, con storie di divinità serpente e creature simili a draghi che permeano varie culture. Nei tempi moderni, l’idea dei reptoidi è stata resa popolare da figure come David Icke, il quale sostiene che questi esseri si sono infiltrati nella società umana.Avvistamenti e storie spesso descrivono questi esseri come creature alte e umanoidi con la pelle squamosa, a cui spesso viene attribuita un'intelligenza superiore e, in alcuni resoconti, capacità telepatiche. La discussione sui reptoidi solleva domande sulla percezione umana e sulla nostra comprensione della realtà, nonché sul potenziale di specie o civiltà da scoprire.Il concetto di basi sotterranee nascoste aggiunge un altro livello alla narrativa rettile. Si dice che queste basi, spesso descritte come reti estese.....

sabato 2 dicembre 2023

SCOPERTA ASCIA GIGANTE DI PIETRA DI 250.000 ANNI FA

In Arabia Saudita, gli archeologi hanno trovato un’ascia gigante di pietra risalente a 250.000 anni fa.

Durante gli scavi in ​​Arabia Saudita nel sito archeologico di Al-Qurh, gli archeologi hanno scoperto un’ascia gigante di pietra o bifacciale, così chiamata per frammenti allungati tagliati e affilati su entrambi i lati, simili a lame.I nostri antenati usavano tali strumenti, per macellare carcasse di animali, rimuovere le pelli e forse anche abbattere alberi.Il manufatto mediorientale ha 250.000 anni. Tuttavia, non è stata l’età a sorprendere gli archeologi, ma piuttosto le dimensioni: più di mezzo metro. Solo un gigante avrebbe potuto utilizzarla, ovvero una persona di dimensioni significativamente più grandi rispetto agli individui comuni.Gli archeologi dell’Arabia Saudita non fanno supposizioni; si impegnano a condurre ulteriori scavi, alla ricerca di altri grandi strumenti per comprendere gli scopi previsti. È possibile che ulteriori scoperte, facciano luce su chi ha utilizzato queste asce giganti.Anche gli scienziati dell’Istituto di Archeologia dell’Università della California, Los Angeles (UCLA Institute of Archaeology), sono rimasti perplessi.

Altra scoperta recente

Recentemente, durante gli scavi su una collina nella valle di Medway, nel Kent, in Inghilterra, hanno trovato due gigantesche asce di pietra, che risalgono a 300.000 anni fa.“Al momento non comprendiamo lo scopo dietro questi grandi strumenti”, ha ammesso Letty Ingrey, l’archeologa che ha guidato gli scavi. Ha suggerito che queste enormi asce avrebbero potuto simboleggiare qualcosa, come la forza o l’abilità, piuttosto che essere usate praticamente per le loro dimensioni.Gli appassionati, ispirati dagli enormi strumenti degli antichi, li considerano prove a sostegno dell’esistenza dei giganti. Suggeriscono che i giganti del Medio Oriente fossero più grandi di quelli europei, con una stima di 4 metri di altezza.Link

domenica 26 novembre 2023

Ufo: Usa hanno navicella aliene...


Usa hanno navicelle aliene: la rivelazione choc dell’ex ufficiale

                               Usa hanno navicella aliene

Un ex militare dell'intelligence americana ha raccontato, con tanti dettagli, che gli Stati Uniti sarebbero in possesso di navicelle aliene schiantatesi sulla Terra: ecco le sue dichiarazioni e la smentita del Pentagono
Stanno facendo il giro del web le affermazioni di un ex esponente dell'intelligence militare degli Stati Uniti e veterano dell'Air Force, David Grusch, secondo il quale il governo a stelle e strisce sarebbe in possesso di navicelle aliene anche di grandi dimensioni "alcune interamente intatte, altre parzialmente". Trattandosi, sulla carta, di un interlocutore da sempre ritenuto affidabile per la sua carriera e il suo curriculum, le dichiarazioni che ha rilasciato al programma NewsNation (qui il video integrale) lasciano a bocca aperta.

Le dichiarazioni di Grusch

Il 36enne americano specifica subito, però, che lui non ha visto direttamente, con i suoi occhi, ciò che afferma ma sottolinea di aver visto "alcune foto interessanti" e "letto alcuni rapporti molto interessanti". Nella sua intervista, Grusch ha dichiarato che gli Stati Uniti sarebbero in possesso di più "veicoli" o "veicoli spaziali" costruiti da una "intelligenza non umana" e che la loro esistenza è nascosta al pubblico. Ma quale sarebbe l'origine di questi mezzi? Come mai si troverebbero sulla Terra? Il veterano ha affermato che questi veicoli alieni sono "atterrati o si sono schiantati" e la Difesa statunitense sarebbe al lavoro per decodificare la tecnologia. Addirittura, Grusch ha persino affermato che alcuni dei veicoli grandi "come un campo da calcio" contenevano i corpi dei piloti.

La risposta del Pentagono

Subito dopo l'intervista, è anche arrivata una comunicazione ufficiale da parte del Pentagono dove l'Aaro, l'ente del governo americano che si occupa degli Ufo, "non dispone di informazioni verificate" su tutte le dichiarazioni di Grusch. Pura fantascienza? Parrebbe di sì anche perché le sue affermazioni non derivano da un riscontro diretto ma che queste informazioni "provengono da diverse fonti". Come riporta Forbes, lo scettico degli Ufo Mick West, scrittore scientifico britannico-americano, ha rilasciato un video di risposta all'intervista di Grusch approfondenndo i dettagli delle sue affermazioni molte delle quali "contengono presupposti illogici, resi popolari dai tropi della fantascienza". Dal canto suo, però, Grusch ha anche dichiarato che i veicoli non fossero "necessariamente extraterrestri" ipotizzando che potessero provenire da un'altra dimensione. "Forse provengono da una dimensione fisica diversa, come descritto nella meccanica quantistica".

Le navicelle e "l'accordo segreto"

Grusch ha descritto le navicelle aliene composte da "metallo atomico estremamente strano, pesante, in alto nella tavola periodica, disposizioni che non capiamo", accennando pure che alcuni di questi alieni fossero malvagi e avessero anche ucciso alcuni umani. Nella sua intervista, poi, ha insinuato che ci sarebbe anche una sorta di accordo segreto tra il governo e gli alieni e che alcune persone sarebbero state assassinate per proteggere questo accordo. Insomma, c'è tanto di quel materiale da poter girare anche alcuni episodi di X-Files, celebre serie tv a puntate degli anni scorsi molto amata negli Stati Uniti ma anche nel nostro Paese. In conclusione, si rende conto che le sue affermazioni rappresentano "un grande rischio personale e un evidente rischio professionale".Non sono ovviamente mancate le critiche sul web ma anche tra addetti ai lavori i quali credono che in questa ricostruzione ci sia, davvero, troppa fantasia smontando una per una le tesi affermate da Grusch che, ricordiamo, si basano sempre e soltanto sul "sentito dire".Link