Non alieni, ma cloro e zolfo: ecco cosa ha trovato Curiosity su Marte
PASADENA, California (3 dicembre)
- Gli scienziati della NASA hanno annunciato che il rover Curiosity
inviato sul pianeta rosso ha individuato sostanze composte da una
chimica complessa ed un accenno di composti organici che potrebbero
essere di aiuto per lo sviluppo di una vita primitiva.IlroverCuriosity ha individuato presenza di cloro, zolfo eacquasu Marte analizzando nel suo laboratoriodi bordo dei campioni di sabbia,così comecomposti organici(prodotti chimicicontenenticarbonio)all'interno dei campioneI funzionari della NASAhanno però scrittoin un comunicato:"Il cloro è di origine marziana, ma è possibile che ilcarbonio possa essere di origineterrestre, trasportato daCuriosity durante "il viaggio" e rilevatoin base alla progettazionead alta sensibilitàdi SAM"I campioni di sabbia analizzati da Curiosity sono stati prelevati da una zona chiamata "Rocknest." Si tratta di un tratto pianeggiante di terreno del Gale Crater che dista qualche chilometro dal primo atterraggio del rover.Nel frattempo, il rilevatore chimico e mineralogico di Curiosity, chiamatoChemin, ha scoperto che il terrenoattornoRocknestè un mix diorigine vulcanica evetro.Il rover ha inoltre trovato la presenza dialcune molecole di acqualegatea pezzidi sabbia. La presenza
di alcune molecole di acqua era stata già prevista dagli scienziati
della NASA, ma le analisi effettuate dal rover hanno mostrato una
presenza di acqua superiore a quella prevista.
Fonte: NASA
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