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giovedì 29 agosto 2024

Trovato un Antico Osservatorio Astronomico in Egitto

Trovato un Antico Osservatorio Astronomico in Egitto

Un team internazionale di archeologi ha recentemente scoperto quello che potrebbe essere uno dei più antichi osservatori astronomici conosciuti, situato in una remota regione del deserto egiziano. Questa straordinaria scoperta getta nuova luce sulle conoscenze astronomiche degli antichi Egizi, suggerendo che fossero molto più avanzati in questo campo di quanto precedentemente immaginato.
La Scoperta. L'osservatorio è stato rinvenuto vicino a Nabta Playa, un antico sito noto per le sue strutture megalitiche, che si trova nel deserto nubiano, a circa 800 chilometri a sud del Cairo. I ricercatori hanno identificato una serie di allineamenti di pietre che sembrano essere stati utilizzati per osservare fenomeni celesti. Questi allineamenti sono orientati in modo tale da puntare verso eventi astronomici significativi, come il solstizio d'estate, un evento cruciale per l'agricoltura e la vita religiosa nell'antico Egitto.

Un'Avanzata Conoscenza del Cielo. Secondo gli archeologi, le pietre risalirebbero a un periodo compreso tra il 6000 e il 4000 a.C., ben prima dell'epoca delle piramidi. Questo suggerisce che già migliaia di anni prima dell'era faraonica, le popolazioni che abitavano l'area erano in grado di mappare con precisione i movimenti delle stelle e dei pianeti. Queste competenze potrebbero aver contribuito a gettare le basi per le più tarde e complesse osservazioni astronomiche che caratterizzarono la civiltà egizia.

In particolare, l'osservatorio di Nabta Playa sembra essere stato utilizzato per monitorare il movimento della stella Sirio, la cui prima apparizione annuale era strettamente legata all'inizio della stagione delle inondazioni del Nilo, un evento di vitale importanza per l'agricoltura egiziana. Questo legame tra astronomia e cicli agricoli dimostra come le conoscenze celesti fossero integrate nella vita quotidiana e nella religione dell'antico Egitto...

Viaggi involontari attraverso gli slittamenti temporali...

Viaggiatori del tempo accidentali: viaggi involontari attraverso gli slittamenti temporali

Slittamento temporale; un curioso fenomeno in cui gli individui si ritrovano inaspettatamente trasportati nel tempo, che si tratti di minuti, giorni o persino anni, senza alcuna intenzione o controllo sull'esperienza. Coloro che sperimentano gli slittamenti temporali spesso riferiscono di sentirsi come se fossero stati trasportati in un punto diverso nel tempo. Immagina di camminare lungo una strada familiare quando all'improvviso tutto cambia. L'asfalto sotto i tuoi piedi si trasforma in ciottoli, le auto scompaiono, sostituite da carrozze trainate da cavalli. 

Persone in abiti vittoriani ti passano accanto di corsa, lanciandoti occhiate sospettose. Il panico ti assale quando ti rendi conto che non sei più nel tuo tempo. Poi, altrettanto rapidamente, torni ai giorni nostri. Hai appena vissuto un salto temporale e non sei il solo. Migliaia di persone in tutto il mondo hanno raccontato esperienze simili: brevi momenti di viaggio nel tempo, in cui hanno assistito a scene del passato o del futuro, per poi tornare al momento presente. Ma cosa sono esattamente queste esperienze? Sono vivide allucinazioni o potrebbero essere veri e propri slittamenti temporali, che ci offrono scorci della vera natura del tempo e della realtà? 

Alcune teorie suggeriscono che se esistesse un portale tra il nostro universo e uno parallelo, teoricamente potrebbero verificarsi degli slittamenti temporali. Tuttavia, è fondamentale notare che non ci sono prove concrete a sostegno dell'idea che viviamo in un multiverso.(Nel video ) esploreremo alcune famose storie di viaggi nel tempo e le teorie scientifiche che potrebbero aiutare a spiegare questi misteriosi eventi.Link

martedì 27 agosto 2024

la nostra galassia potrebbe entrare in collisione con Andromeda ?

la nostra galassia potrebbe entrare in collisione con Andromeda? 

In realtà, la probabilità di una collisione tra la nostra galassia, la Via Lattea, e la galassia di Andromeda è molto alta, prossima al 100%. Secondo le simulazioni e le osservazioni astronomiche, è quasi certo che queste due galassie entreranno in collisione. Questo evento dovrebbe avvenire tra circa 4,5 miliardi di anni.


Tuttavia, è importante notare che anche se le galassie si scontreranno, le singole stelle all'interno delle galassie sono talmente distanti l'una dall'altra che le probabilità di collisioni stellari dirette sono molto basse. L'evento risulterà comunque in una drammatica trasformazione delle strutture delle due galassie, che si fonderanno probabilmente per formare una nuova galassia ellittica, talvolta chiamata "Milkomeda" o "Lactomeda".Ufo e Misteri Nell'Universo

domenica 25 agosto 2024

NASA: "La Starliner torna vuota, gli astronauti rientrano a febbraio"


L'annuncio della NASA: "La Starliner torna vuota, gli astronauti rientrano a febbraio"

La NASA ha recentemente annunciato che la navicella Starliner della Boeing, sviluppata nell'ambito del programma Commercial Crew, tornerà sulla Terra senza equipaggio. Questo annuncio rappresenta un cambiamento significativo nei piani originari, che prevedevano il rientro degli astronauti a bordo della Starliner. Tuttavia, l'agenzia spaziale ha confermato che il rientro degli astronauti sulla Terra è stato posticipato a febbraio 2024, tramite un altro veicolo spaziale.

Motivi del cambiamento.La decisione di far tornare la Starliner vuota è stata presa a causa di una serie di problematiche tecniche riscontrate durante le fasi di preparazione del volo. La NASA e Boeing hanno rilevato delle anomalie nei sistemi di propulsione e controllo della navicella che potrebbero compromettere la sicurezza degli astronauti durante il rientro atmosferico. Di conseguenza, la NASA ha deciso di adottare un approccio prudente e di evitare rischi inutili per l'equipaggio.

Un ritorno delicato.Gli astronauti attualmente a bordo della Stazione Spaziale Internazionale (ISS) torneranno sulla Terra utilizzando un'altra navicella, molto probabilmente la Crew Dragon di SpaceX, che ha già dimostrato la sua affidabilità in numerose missioni precedenti. Questo ritardo permette a Boeing di effettuare ulteriori test e correzioni sulla Starliner, assicurando che il veicolo possa operare in modo sicuro e affidabile nelle future missioni.

Implicazioni per il programma Commercial Crew. Il programma Commercial Crew della NASA, che include sia Boeing con la Starliner che SpaceX con la Crew Dragon, è stato concepito per permettere agli Stati Uniti di riacquistare la capacità di trasportare astronauti nello spazio senza dipendere da altri paesi, in particolare dalla Russia. Sebbene il programma abbia già ottenuto importanti successi, la Starliner ha affrontato numerosi ritardi e problemi tecnici che ne hanno ostacolato la piena operatività...

sabato 24 agosto 2024

Ricerca degli alieni intelligenti : Dove sono?

Dove sono gli alieni intelligenti? Gli scienziati hanno trovato la risposta?

Gli scienziati stanno cercando di spiegare perché non abbiamo ancora trovato tracce di vita extraterrestre, proponendo due ipotesi principali: o l'Universo è brulicante di vita, o al contrario, è quasi del tutto privo di essa. Uno studio pubblicato sull'International Journal of Astrobiology esplora le ragioni dietro questo mistero.Molti scienziati ritengono che ci dovrebbero essere numerose civiltà avanzate oltre la nostra. Utilizzando matematica e logica, ispirandosi ai lavori del biologo John Haldane, cercano di capire perché ancora non abbiamo trovato altre civiltà extraterrestri.

Immagina una serie di pianeti simili alla Terra. In teoria, la vita dovrebbe apparire su tutti o su nessuno, senza una logica che spieghi perché solo alcuni di questi pianeti debbano ospitare vita. Questa idea può essere rappresentata con un grafico a forma di U: da un lato, c’è un’alta probabilità che nessun pianeta abbia vita, dall’altro, c’è un’alta probabilità che molti ne abbiano. In mezzo, c’è una bassa probabilità che solo alcuni pianeti siano abitati.

Gli scienziati hanno applicato la logica di Haldane per rivedere la famosa equazione di Drake, formulata dall'astronomo Frank Drake per stimare il numero di civiltà aliene nella Via Lattea.L'equazione di Drake si presenta così

N=R×fp×ne×fl×fi×fc×LN = R^* \times f_p \times n_e \times f_l \times f_i \times f_c \times L dove:

  • N è il numero di civiltà.
  • R* è il tasso di formazione stellare.
  • f_p è la frazione di stelle con pianeti.
  • n_e è il numero di pianeti che potrebbero sostenere la vita.
  • f_l è la frazione di pianeti in cui si sviluppa effettivamente la vita.
  • f_i è la frazione di pianeti in cui si sviluppa vita intelligente.
  • f_c è la frazione di pianeti in cui esiste vita intelligente che cerca di comunicare.
  • L è la durata di queste civiltà.

Gli astronomi hanno buone conoscenze sulla formazione stellare e sul numero di stelle che hanno pianeti, ma sono meno sicuri riguardo al numero di pianeti che potrebbero supportare la vita. Il resto dell'equazione è ancora avvolto nel mistero, richiedendo ipotesi e speculazioni.Secondo i ricercatori, le prime sei parti dell’equazione riguardano la nascita delle civiltà aliene, mentre l’ultima, L, riguarda la loro possibile scomparsa.

Una nuova formula per stimare le civiltà aliene.Scomponendo l'equazione di Drake, gli scienziati hanno trovato un modo più semplice per interpretarla: il numero medio di civiltà aliene nella galassia è uguale al tasso di nascita moltiplicato per il tasso di morte. In questo modo, non è necessario concentrarsi troppo sulle parti più incerte dell’equazione.Hanno introdotto un nuovo concetto chiamato frazione di popolazione, F. Un valore di F vicino a 1 significherebbe che quasi ogni pianeta ha vita, mentre un F vicino a 0 indicherebbe che pochissimi o nessun pianeta è abitato...

Eruzione Solare genera una CME in rotta verso la Terra il 26 agosto

Eruzione solare genera una CME in rotta verso la Terra: allerta tempesta geomagnetica per il 26 agosto

Il 26 agosto 2024, una massiccia espulsione di massa coronale (CME) proveniente dal Sole raggiungerà la Terra, con la possibilità di scatenare una tempesta geomagnetica. Questo evento è il risultato di un’eruzione solare di classe C6, avvenuta il 23 agosto.Secondo le previsioni, la CME potrebbe generare una tempesta geomagnetica di classe G1, la più bassa nella scala di intensità, ma i rischi di intensificazione non sono esclusi. Infatti, il nostro pianeta è attualmente sotto l’effetto di altre due espulsioni coronali, che potrebbero sovrapporsi e aumentare la potenza del fenomeno.

Espulsioni di Massa Coronale: caratteristiche e pericoli.Le espulsioni di massa coronale (CME) sono enormi esplosioni di plasma ionizzato che si verificano nella corona solare, la regione più esterna del Sole. Questi fenomeni si originano da instabilità nei campi magnetici del Sole, che, quando si riconfigurano improvvisamente, liberano immense quantità di energia. Le CME possono viaggiare a velocità superiori ai 2 milioni di chilometri all’ora e trasportare miliardi di tonnellate di materiale solare nello spazio. Quando una di queste espulsioni raggiunge la Terra, interagisce con la magnetosfera, causando una varietà di effetti.Tra i principali rischi associati alle CME vi sono le interferenze nelle comunicazioni radio, i blackout dei segnali GPS 

e potenziali danni ai satelliti. In alcuni casi, le tempeste geomagnetiche possono provocare interruzioni di corrente su vasta scala, come accaduto durante l’evento di Carrington del 1859, la più potente tempesta geomagnetica registrata nella storia. Un fenomeno di questa portata oggi potrebbe causare danni per miliardi di dollari, interrompendo infrastrutture critiche in tutto il mondo.Le tempeste geomagnetiche sono classificate in una scala che va da G1 (minima) a G5 (estrema). Una tempesta di classe G1 può provocare lievi disturbi alle reti elettriche, ma se combinata con altre CME, potrebbe raggiungere la classe G2 o addirittura G3, causando problemi più significativi...

Il Pentagono apre un nuovo sito per raccogliere tutti i file desecretati sugli Ufo

 Dove trovare l’archivio del Pentagono con foto e informazioni inedite

Ecco dove trovare l’archivio.Il Pentagono apre l’archivio online sugli Ufo con video inediti e documenti desecretati e il web freme. È questa la nuova sfida alla trasparenza in cui si è lanciato il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti.Il sito web statunitense fungerà da punto di raccolta di informazioni declassificate e quindi desecretate su fenomeni aerei non identificati, conosciuti meglio come Ufo.Il sito, pubblicizzato come “sportello unico” per i documenti sugli oggetti volanti non identificati (Ufo), mostrerà ai cittadini americani e al resto del mondo il risultato del lavoro dell’ufficio creato ad hoc dal Congresso americano nel 2022, in accordo con 

Il Pentagono e Agenzie federali.Questa operazione è il nuovo passo di un lungo processo per fornire “oggettive garanzie e informazioni” non solo sugli Ufo ma anche sugli Uap (fenomeni aerei non identificati), come spiegato dal segretario stampa della Air Force Brig, il generale Pat Ryder.Sulla pagina verranno quindi messi a disposizione video e foto, oltre alle risposte alle domande più comuni sugli Ufo. Una notizia che ha reso felici migliaia di persone. Da decenni, infatti, gli Ufo e gli altri fenomeni aerei inspiegabili sono stati interpretati da numerose migliaia di persone come spie dell’esistenza di vita extraterrestre.Dopotutto anche lo stesso 

Enrico Fermi si domandava “Ma dove sono tutti?”, alludendo alla possibilità matematica che esistessero altre vite in altre galassie. D’ora in poi, però, tramite questo sito sarà possibile trovare una risposta sulla natura di alcuni fenomeni. È lecito dunque pensare che non appena la pagina governativa statunitense sarà visibile a tutti, in migliaia si precipiteranno a consultare l’archivio. Ma dove trovarlo? E soprattutto come funzionerà? Cerchiamo di trovare una risposta a queste domande.

Ufo, dove trovare l’archivio del Pentagono con foto e file desecretati. Per poter consultare l’archivio basterà navigare sul sito della Aaro (Ufficio per la risoluzione delle anomalie di tutti i domini) per poter consultare i documenti pubblicamente disponibili sugli Ufo.Documenti che dovrebbe far luce sul lavoro dell’ufficio speciale creato dal Congresso l’anno scorso che coordina gli sforzi di tutte le...

venerdì 23 agosto 2024

UFO a bassa quota ripreso sul Mar Adriatico (Isola di Pag Croazia)


UFO a bassa quota ripreso sul Mar Adriatico scompare nel nulla

Il mondo e la sua galassia hanno molti misteri che probabilmente rimarranno tali per molti anni a venire. Con diverse incognite là fuori, le persone si sono prese la libertà di attribuire fenomeni a cose sconosciute, una delle quali sono gli UFO e gli alieni. La scienza si avvicina sempre di più ogni giorno a dimostrare che potrebbe esserci vita intelligente là fuori oltre il nostro pianeta, ma per ora non è confermato.

Ecco un filmato apparente che mostra un oggetto non identificato che vola basso e sfreccia sul Mar Adriatico. La scena è stata catturata durante una gita in barca dall'isola di Pag alla Croazia continentale. Per tutti gli amanti dello spazio, questo video vi farà sicuramente andare! Con tonnellate di video di questo tipo che vengono censurati per il montaggio, ce ne sono ancora un sacco che non lo sono.

Le riprese grezze di un oggetto non identificato che vola basso e sfreccia sul Mar Adriatico ci hanno lasciato abbagliati e confusi. Tuttavia, con l'avanzata tecnologia odierna, potrebbe trattarsi di un lavoro di editing video. D'altro canto, potrebbe trattarsi di uno strano fenomeno o della prova dell'esistenza degli alieni?

È curioso come questo oggetto volante non identificato sparisca nel nulla e sembri svanito sotto la superficie dell'acqua. Questo video si ripete tre volte, il filmato originale, il filmato al rallentatore e il filmato ingrandito. Dopo averli guardati tutti e tre, siamo un po' preoccupati per la vera storia dietro questo fenomeno!

mercoledì 21 agosto 2024

Esistono prove di vita al di fuori della Terra?

 
Esistono prove di vita al di fuori della Terra?

Attualmente, non ci sono prove definitive di vita al di fuori della Terra. Tuttavia, ci sono diversi indizi e scoperte che suggeriscono la possibilità di vita extraterrestre:Esopianeti nella zona abitabile: Il telescopio spaziale Kepler della NASA ha identificato migliaia di esopianeti che potrebbero avere le condizioni giuste per sostenere la vita.

Oceani sotterranei: Lune come Encelado (Saturno) ed Europa (Giove) hanno oceani sotterranei sotto la loro crosta ghiacciata. Questi ambienti potrebbero essere simili a quelli sulla Terra dove la vita prospera21.Tracce chimiche: Recentemente, il Telescopio Spaziale James Webb ha rilevato possibili tracce di dimetilsolfuro nell’atmosfera dell’esopianeta K2-18b, una sostanza che sulla Terra è prodotta solo da forme di vita34.

Questi indizi non sono prove definitive, ma rappresentano passi importanti nella ricerca di vita extraterrestre. La scienza continua a esplorare e a cercare risposte a questa affascinante domanda.Ufo e Misteri nell'universo

martedì 20 agosto 2024

Un portale spazio-temporale sotto il CERN ?

Un portale spazio-temporale sotto il CERN ?

Il concetto di un portale spazio-temporale sotto il CERN è affascinante e spesso oggetto di speculazioni e teorie. Tuttavia, è importante distinguere tra la realtà scientifica e la fantascienza.Il CERN e la Ricerca Avanzata.Il CERN (Organizzazione Europea per la Ricerca Nucleare) è il più grande laboratorio al mondo di fisica delle particelle, situato a Ginevra, in Svizzera. È famoso per il Large Hadron Collider (LHC), il più potente acceleratore di particelle mai costruito. 

Gli scienziati del CERN conducono esperimenti per esplorare le proprietà fondamentali della materia e dell’energia, cercando di rispondere a domande fondamentali sull’universo.Esperimenti e Teorie.Uno degli esperimenti recenti del CERN è il progetto SHiP (Search for Hidden Particles), che cerca particelle “fantasma” non previste dal Modello Standard della fisica delle particelle1. Queste particelle potrebbero spiegare fenomeni come la materia oscura e l’espansione accelerata dell’universo.

Portali Spazio-Temporali: Realtà o Fantasia?L’idea di un portale spazio-temporale è spesso associata a teorie speculative e fantascientifiche. Ad esempio, il progetto CHANI (Channeled Holographic Access Network Interface) è stato descritto come un tentativo di stabilire un contatto con entità interdimensionali attraverso un’interfaccia olografica2. Tuttavia, non ci sono prove scientifiche concrete che supportino l’esistenza di tali portali.

Conclusione.Mentre il CERN continua a spingere i confini della conoscenza scientifica, è importante mantenere un approccio critico e basato su evidenze. Le teorie sui portali spazio-temporali rimangono, per ora, nel regno della fantascienza.Ufo e Misteri Nell'Universo