Con sé aveva una vecchia fotocamera a pellicola, un oggetto raro ma non impossibile da trovare nel 2006. La polizia, incuriosita e forse un po’ scettica, fece sviluppare il rullino. Le fotografie mostrarono scorci della Kiev degli anni Cinquanta – edifici che non esistevano più, automobili d’epoca, persone vestite secondo la moda dell’epoca.
Una conferma dal passato? La parte più inquietante del racconto arrivò poco dopo: un ricercatore ucraino avrebbe trovato negli archivi comunali un certificato di persona scomparsa datato proprio 1958, a nome di Serhiy Ponomarenko, un giovane fotografo dilettante scomparso durante una passeggiata nei pressi di Kiev. La somiglianza con le foto dell’uomo del 2006 era impressionante .Questa coincidenza spinse molti a domandarsi se non ci fosse davvero qualcosa di più in questa storia. Un’anomalia temporale? Un esperimento sovietico sfuggito al controllo? O un geniale inganno costruito per far riflettere sul mistero del tempo?.......
Scienza, scetticismo e teorie alternative. Gli scienziati, naturalmente, sono rimasti cauti. La maggior parte tende a liquidare la storia come un hoax ben orchestrato o una leggenda urbana amplificata dai media. Le fonti ufficiali sono poche, i dettagli spesso contraddittori. Nessuna prova concreta è mai stata esibita pubblicamente, e molte delle informazioni disponibili sembrano derivare da documentari, blog e racconti non verificabili. Eppure, la storia resiste. Alcuni fisici teorici hanno colto l’occasione per spiegare come la teoria della relatività di Einstein, in effetti, non escluda completamente la possibilità di viaggi nel tempo, almeno in condizioni estreme come quelle vicine a un buco nero. Altri hanno invocato l’ipotesi dei multiversi o i cosiddetti “wormhole” – scorciatoie spazio-temporali – come potenziali spiegazioni teoriche. Più fantasiose, ma non meno affascinanti, sono le teorie che parlano di esperimenti segreti sovietici o portali dimensionali.
Un mistero senza tempo. Alla fine, ciò che resta è una storia che sfida il nostro senso della realtà. Vera o falsa che sia, quella di Serhiy Ponomarenko è una leggenda moderna che risveglia una domanda antica come il tempo stesso: E se viaggiare nel tempo fosse davvero possibile? Forse non sapremo mai la verità. Forse, in un archivio dimenticato, esiste una prova che ancora aspetta di essere scoperta. O forse, come accade nei migliori misteri, il fascino sta proprio nel non sapere. Gbary58
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