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giovedì 12 marzo 2015

ECLISSI DI SOLE IL 20 MARZO

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Eclissi di Sole del 20 marzo: sarà un evento da non perdere anche in Italia

 

310x0_1425038223673_eclissi Mancano pochi giorni all’evento astronomico dell’anno. Il 20 marzo 2015 sarà il giorno dell’eclissi di Sole: sarà totale solo alle isole Svalbard e Far Oer, nel Grande Nord, ma lo spettacolo sarà visibile chiaramente anche dall’Italia. Una giornata da segnare con la matita rossa sul calendario, perché prima di viverne un’altra simile bisognerà attendere diversi anni. L’eclissi in Italia In Italia si assisterà a un’eclissi parziale. Non accade dal 3 novembre 2013, quando la Luna oscurò in parte il disco solare al Sud. Il fenomeno sarà però molto più evidente di allora. Inizierà prima in Sardegna (alle 9.16 a Cagliari) e qualche minuto dopo anche nel resto del Paese. A Roma prenderà il via alle 9.23, a Milano alle 9.24, a Napoli alle 9.25, a Lecce e a Trieste alle 9.30. Il culmine, con il massimo dell’oscuramento, arriverà dopo circa un’ora e 8 minuti. La conclusione è prevista tra le 11.32 e le 11.50 a seconda delle zone. Quanto sarà oscurato il Sole Le regioni Nord-occidentali saranno le più fortunate. A Torino sarà coperto il 65,5% del disco solare, ad Aosta il 67,3%. A Milano si arriverà al 64,9%. Scendendo verso Sud invece la percentuale di superficie oscurata sarà minore: il 53,8% Roma, il 49,4% a Napoli, il 39,7% a Siracusa. Osservando l’eclissi dalla nostra penisola, la Luna coprirà la parte superiore della nostra stella. Spettacolo nel Grande Nord L’evento darà il meglio di sé nel Grande Nord. Nella Scozia settentrionale e in Norvegia si sfiorerà la totalità, ma le uniche regioni del pianeta dove la Luna oscurerà completamente il Sole, a parte un largo tratto di Oceano Atlantico, saranno l’arcipelago danese delle Far Oer e le Isole Svalbard, territorio norvegese a centinaia di chilometri a nord di Capo Nord. Per un paio di minuti, lì calerà davvero la notte in pieno giorno. I pochi centri abitati stanno per accogliere un’ondata di turisti senza precedenti: le prime prenotazioni sono arrivate due anni fa e negli alberghi ormai c’è il tutto esaurito. Evento da non perdere La prossima eclissi solare visibile dall’Italia, ma solo nelle estreme regioni meridionali e con copertura quasi irrilevante, sarà il 21 giugno 2020. Andrà un po’ meglio il 25 ottobre 2022, ma anche in quel caso l’oscuramento non raggiungerà i livelli del prossimo 20 marzo. Insomma: quello a cui potremo assistere tra pochi giorni sarà uno spettacolo da non perdere, a meno di essere disposti a fare lunghi viaggi. La prossima eclissi totale, ad esempio, sarà l’8 marzo 2016 a Sumatra e nel Borneo, cioè non proprio dietro l’angolo. Attenzione agli occhi Per godersi a pieno un’eclissi è importante prendere alcune precauzioni. “Un'eclissi del genere non può essere osservata a occhio nudo o con dei normali occhiali da sole – avverte il coordinatore scientifico del Planetario di Roma, Gianluca Masi - Bisogna dotarsi o di occhialini specifici, acquistabili a poco prezzo nei negozi di materiale astronomico, o guardarla attraverso la proiezione indiretta di un telescopio, dotato di appositi filtri. Diversamente si rischiano seri danni alla retina''. Link

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