1. I Naga dell’India. Nella mitologia induista e buddhista, i Naga sono esseri semi-divini con caratteristiche serpentiformi. Possono apparire come serpenti giganti o come creature metà uomo e metà serpente. Sono spesso associati all’acqua, alla saggezza e a una conoscenza nascosta. Curiosamente, vengono descritti come abitanti di un regno sotterraneo – un concetto che ritorna anche in molte teorie moderne sui rettiliani.
2. Gli Anunnaki della Mesopotamia. Nella cultura sumera, gli Anunnaki erano divinità potenti provenienti dal cielo. Alcuni ricercatori alternativi, come Zecharia Sitchin, hanno ipotizzato che gli Anunnaki non fossero divinità ma alieni, forse dalla forma rettiliana, venuti sulla Terra per estrarre risorse e manipolare geneticamente l’umanità. Sebbene le fonti accademiche non supportino queste teorie, il parallelo tra i “dei venuti dal cielo” e gli esseri rettiliani è diventato una base fondamentale per la narrativa moderna dei rettiliani.
4. Il Serpente nella Bibbia. La figura del serpente che tenta Eva nel Giardino dell’Eden è una delle immagini più potenti della cultura occidentale. In alcune letture esoteriche e gnostiche, il serpente non è solo una creatura animale, ma un essere dotato di coscienza, conoscenza e intenzione.Alcuni teorici moderni hanno speculato che questo "serpente" fosse in realtà un’entità rettiliana che interagiva con gli umani primitivi.
Rettiliani: Simbolo o Realtà? A questo punto, la domanda sorge spontanea: tutte queste civiltà hanno davvero avuto contatti con esseri rettiliani? Oppure è solo una coincidenza simbolica? Gli antropologi e gli storici sostengono che il serpente sia un archetipo universale: rappresenta trasformazione, conoscenza, pericolo e rinnovamento. Il suo corpo che cambia pelle, il suo sguardo ipnotico, e la sua pericolosità lo rendono un simbolo potente in ogni cultura. Ma i teorici alternativi pongono un’altra ipotesi: e se questi miti non fossero solo allegorie, ma memorie distorte di un passato remoto, in cui l’umanità ha davvero incontrato qualcosa… o qualcuno?
Perché Oggi Parliamo Ancora di Rettiliani? La figura del rettiliano è riemersa nel XX secolo, soprattutto con le teorie di David Icke, che descrivono una razza aliena rettiliana infiltrata tra le élite mondiali. Secondo queste teorie, i rettiliani governerebbero la Terra da secoli, mascherandosi da esseri umani. Al di là della veridicità di queste affermazioni, il fascino dei rettiliani ci parla di qualcosa di più profondo: il bisogno umano di trovare spiegazioni al potere, al mistero e all’origine della nostra civiltà.
Che siano simboli religiosi, archetipi culturali, o antiche memorie travestite da mito, i rettiliani nella storia antica ci offrono uno specchio intrigante sul passato e su noi stessi. La loro presenza ricorrente in tante culture suggerisce che qualcosa, reale o immaginato, ha lasciato un’impronta profonda nella coscienza collettiva. E tu, cosa ne pensi? Sono solo simboli… o antichi padroni dimenticati? Gabry58
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