Curiosity individua un misterioso oggetto discoidale sul pendio marziano
La ricercatrice Jean Ward ha fatto di recente una curiosa scoperta mentre esaminava una serie di immagini catturate dal rover Curiosity della NASA sulla superficie di Marte.Le fotografie in questione sono state scattate dalla Mastcam del rover il 30 aprile 2025, precisamente nel sol 4526 della sua missione in corso, e raffigurano un insolito oggetto a forma di disco, parzialmente incastonato nel pendio di una collina marziana. Ward ha analizzato le immagini, concentrandosi attentamente sulla struttura anomala. Per migliorarne la nitidezza, il ricercatore ha eseguito un ritocco digitale, rimuovendo la sovrapposizione automatica della griglia imposta dall'apparecchiatura di imaging del rover.
Questa raffinatezza ha consentito una visione più nitida dei dettagli più fini dell'oggetto, rivelando texture e contorni che altrimenti sarebbero potuti passare inosservati.Per un contesto più chiaro, Ward ha creato una fotografia composita unendo due fotogrammi separati. Il collage risultante offre una prospettiva più ampia del paesaggio circostante, mettendo in risalto la regione collinare in cui è stata rinvenuta la misteriosa formazione.L'oggetto discoidale sembra parzialmente sommerso nel fianco della collina, posizionato in prossimità di quello che potrebbe potenzialmente essere l'ingresso di una cavità o di una grotta sotterranea.
Il profilo liscio e semicircolare dell'oggetto contrasta nettamente con le formazioni rocciose naturali e ruvide che lo circondano. La sua superficie appare innaturalmente levigata, a differenza della geologia erosa tipica di Marte. I ricercatori hanno avanzato un'ipotesi intrigante: questo disco potrebbe essere ciò che resta di un'antica struttura, forse un passaggio sigillato, un portello interrato o persino un frammento di un vasto complesso sotterraneo costruito da una civiltà perduta da tempo? Link
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