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sabato 20 luglio 2024

NASA e ESA uniscono le forze sul rover ExoMars

 

 NASA e ESA uniscono le forze sul rover ExoMars

La missione europea a lungo rimandata del rover ExoMars verso il Pianeta Rosso ha appena ricevuto una spinta per il suo lancio previsto nel 2028. La NASA e l'Agenzia spaziale europea (ESA) hanno firmato un memorandum d'intesa che unisce ufficialmente le forze nel quadro di questo ambizioso progetto che invierà su Marte un rover cacciatore di vita chiamato Rosalind Franklin.La missione ExoMars prende forma.Due anni fa, l'ESA aveva reciso i legami con l'agenzia spaziale russa Roscosmos, ex partner principale di ExoMars, a causa dell'invasione dell'Ucraina da parte della Russia. Di conseguenza, la missione ha perso la

(Il rover ExoMars dell'ESA). finestra di lancio pianificata e ora deve attendere il 2028 per una nuova opportunità di partenza. Oggi, l'ESA, i suoi Stati membri e l'industria europea, insieme alla NASA, stanno sviluppando nuove sinergie e partnership per far progredire la missione. Ciò include ora il lancio del rover a bordo di un razzo americano . La NASA fornirà anche parte del sistema di propulsione necessario al rover per atterrare in sicurezza su Marte, nonché unità di riscaldamento a radioisotopi (RHU). Questi garantiranno il corretto funzionamento del rover nel clima rigido del pianeta. Parallelamente, si noti che il Regno Unito guiderà anche lo sviluppo e la certificazione di un altro 

sistema di riscaldamento simile, ma europeo, adattato appositamente per la missione. Nel contesto Oltre a questa partnership rafforzata tra NASA ed ESA per la missione ExoMars, le due agenzie spaziali pianificano anche di integrare tecnologie all'avanguardia per massimizzare le possibilità di successo della missione. Ciò include sistemi avanzati di comunicazione e navigazione che consentiranno al rover Rosalind Franklin di trasmettere dati precisi e in tempo reale alla Terra, nonché di muoversi autonomamente sulla superficie marziana.Obiettivo: trovare la vita...

Come promemoria, Rosalind Franklin è progettata per perforare fino a due metri sotto la superficie marziana per accedere a campioni di Marte che sono stati preservati da condizioni superficiali ostili. Questa perforazione profonda potrebbe rivelare informazioni cruciali sulla storia geologica del pianeta rosso. Gli scienziati sperano di trovare microrganismi viventi o fossili . Naturalmente, i dati raccolti dal 

rover sulla composizione chimica e mineralogica del suolo marziano saranno condivisi tra scienziati di entrambe le agenzie. Nonostante le sfide e gli ostacoli incontrati lungo il percorso, questa nuova partnership tra NASA ed ESA per la missione ExoMars è un'ulteriore testimonianza della determinazione collettiva dell'umanità a spingere i confini della conoscenza ed esplorare i misteri dell'universo.Link

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