I fisici vicini alla comprensione dell'origine della materia
Le particelle note si sono formate o da collisioni di quark e gluoni o da successive collisioni di particelle. Queste ultime collisioni hanno iniziato a verificarsi 0,000001 secondi dopo il Big Bang, quando le particelle formate da quark hanno iniziato a interagire tra loro.Negli anni '90, i fisici scoprirono che alcune particelle si erano formate in abbondanza a causa di collisioni successive alla fase di formazione iniziale dell'Universo. I mesoni D, ad esempio, possono interagire per creare la rarissima particella di charmonio, composta da mesoni a due quark.Il CERN si avvicina alla scoperta di particelle sconosciute provenienti dall'"universo nascosto"...
I risultati del nuovo esperimento hanno indicato che oltre il 70% del charmonium misurato potrebbe essere formato da successive reazioni di collisione di particelle. Il numero di particelle misurate formate in tali reazioni era significativamente più alto del previsto.Questa scoperta suggerisce che la maggior parte della materia
nell'Universo potrebbe aver avuto origine da successive collisioni di particelle piuttosto che dalle iniziali collisioni di particelle subatomiche avvenute pochi istanti dopo il Big Bang.Questa scoperta accresce la nostra conoscenza dell'origine della materia. Aiuta a determinare quanta materia è stata creata nelle prime frazioni di secondo dopo il Big Bang, rispetto a quanta materia è stata creata da reazioni successive mentre l'Universo si espandeva.Link
Nessun commento:
Posta un commento