Nel 1933, a Magenta, cadde un UFO. Su ordini di Mussolini venne portato in gran segreto nei capannoni della Siai Marchetti a Vergiate. Durante una trasmissione televisiva recente, gennaio 2024, Roberto Pinotti, presidente del centro ufologico nazionale, attraverso una serie di documenti e testimonianze,.........
ha fatto presente che il primo UFO tra i tanti a disposizione del governo americano, sarebbe proprio quello di Magenta. Da qui fu segretamente portato nel 1945 oltre oceano, probabilmente con nave. L’archivio del Vaticano dovrebbe avere inerente documentazione e Papa XII avrebbe informato in merito i servizi segreti Usa.Il velivolo, chiamato ”l’Ufo di Mussolini”, sarebbe stato lungo dai 10 ai 12 metri ed era a forma di campana. Non si esclude la presenza di resti biologici.Il fascismo, che aveva ipotizzato una macchina segreta di un Paese europeo, lo avrebbe studiato con il progetto “Gabinetto RS 33”, discreta agenzia governativa di cui era a capo Guglielmo Marconi. Questo particolare incarico non è stato divulgato nelle biografie del grande inventore, sia tra quelle scritte da biografi accettati che non. RS33 è acronimo di Ricerche Speciali dal 1933.
Non esistono prove documentate ma solo riferimenti di persone di ambiti militari e politici dell’epoca sull’esistenza del Gabinetto RS, la cui storicità nemmeno nel mondo ufologico è unanimemente accettata. Mussolini, Marconi e Pio XII continueranno ad essere protagonisti, volontari ed involontari, di vicende che oscillano tra ignoto, esoterismo, tecnologia avanzata e fantascienza. Con questo racconto abbiamo solo avviato un percorso che continuerà nelle prossime settimane. Link
Nessun commento:
Posta un commento