tronco tende a essere la parte più danneggiata”. Dopo il recupero, il corpo del mammut, dal peso di circa 180 chilogrammi, è stato trasportato con cura fuori dal permafrost per ulteriori studi.Un Tesoro Preistorico per la Scienza.Gli scienziati dell’Università Federale del Nord-Est, che hanno condotto la scoperta, stanno analizzando i resti per svelare nuovi dettagli sulla vita e la morte di Yana. Si ipotizza che sia morta per malattia, predazione o incidente, ma solo indagini più approfondite potranno chiarire le cause. La carcassa offre un’opportunità unica per approfondire lo studio di questa specie estinta e comprendere meglio l’ambiente del Pleistocene.Il Sogno di Riportare in Vita i Mammut...........
La possibilità di far rivivere i mammut non è più solo fantascienza. Colossal Biosciences, una società britannica, stima che entro il 2028 potrebbe essere possibile creare un mammut ibrido utilizzando elefanti asiatici (Elephas maximus) geneticamente modificati. L’obiettivo è di introdurre tratti distintivi come le zanne ricurve e il manto peloso, caratteristiche fondamentali per sopravvivere ai climi gelidi. Tuttavia, questo progetto suscita dibattiti etici e scientifici, con molti esperti che si interrogano sulle implicazioni di una simile impresa.Altri Ritrovamenti Straordinari dal Gelo Siberiano
Il disgelo del permafrost siberiano ha portato alla luce molti reperti preistorici in condizioni eccezionali. Tra questi, un cucciolo di tigre dai denti a sciabola (Homotherium latidens) vissuto tra 35.000 e 32.000 anni fa, ritrovato di recente nella stessa regione. Nel 2018, la “Porta dell’Inferno” ha restituito un puledro di cavallo Lena (Equus lenensis), perfettamente conservato.
Ogni scoperta arricchisce la conoscenza degli scienziati sul passato della Terra e sull’evoluzione della vita. Lo studio di Yana, come quello di altri ritrovamenti, promette di svelare nuovi segreti sull’ecologia del Pleistocene e sul rapporto tra l’uomo e le specie estinte. Inoltre, alimenta la speranza che un giorno queste creature possano tornare a camminare sulla Terra, aprendo scenari affascinanti e controversi sul futuro della scienza. Link
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