Agartha La terra non è degli umani ?
Agartha è un concetto esoterico legato alla teoria della Terra Cava, un mito secondo cui esisterebbero interi mondi sotterranei abitati da civiltà avanzate. Secondo queste leggende, Agartha sarebbe una di queste città o regni nascosti all'interno della Terra, un luogo di grande conoscenza spirituale e tecnologia avanzata. La città di Agartha è spesso associata a concetti di armonia, pace e un elevato livello di consapevolezza, al di là della civiltà umana superficiale.L'idea che "La Terra non è degli umani" inserita nel contesto di Agartha assume una dimensione ulteriore. Questo suggerisce che il pianeta non è solo abitato dagli esseri umani sulla sua superficie, ma che esistano anche altre entità o civiltà, forse più evolute o spiritualmente avanzate, che coabitano la Terra. Le leggende su Agartha spesso descrivono i suoi abitanti come esseri molto più saggi e spiritualmente illuminati rispetto agli umani, e che osservano da lontano, intervenendo solo quando necessario.
In quest'ottica, il pianeta Terra potrebbe essere visto come una dimora condivisa tra diverse dimensioni di esistenza: la superficie appartiene agli esseri umani, mentre il mondo sotterraneo o spirituale è dimora di entità superiori. Questo rafforza l'idea che la Terra non è "di proprietà" degli esseri umani, ma piuttosto un luogo che deve essere rispettato e preservato, in quanto è casa di molte altre forme di vita o intelligenze, visibili e invisibili.Collegare Agartha alla frase "La terra non è degli umani" può anche essere interpretato in senso simbolico. Potrebbe rappresentare una critica al modo in cui l'umanità ha trattato il pianeta: con egoismo, sfruttamento e ignoranza. Gli abitanti di Agartha, nella mitologia, potrebbero simboleggiare una forma di saggezza ecologica e spirituale che l'umanità ha dimenticato o ignorato. Possibili temi emergenti:
1. Interconnessione tra mondi**: La Terra è un luogo condiviso non solo tra gli esseri umani e la natura, ma anche tra diverse dimensioni o realtà.
2. Rispetto per l'invisibile**: La consapevolezza che potrebbero esistere altre civiltà o intelligenze ci invita a trattare il pianeta con rispetto, sapendo che non siamo gli unici abitanti.
3. Critica al materialismo umano**: Il mito di Agartha e la frase "La terra non è degli umani" potrebbero rappresentare una critica alla nostra visione materialista e antropocentrica, invitandoci a riscoprire un rapporto più spirituale e armonioso con il pianeta.L'idea di Agartha unita al concetto che la Terra non appartenga agli umani è una riflessione profonda su un mondo in cui tutte le forme di vita, visibili o invisibili, devono essere rispettate e riconosciute come coabitanti di un pianeta che non è di proprietà di nessuna singola specie.Gabry58
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