I fisici del reattore a fusione Huanliu-3 hanno raggiunto un altro importante traguardo nel percorso verso l'energia illimitata. Sono riusciti per la prima volta a creare un campo magnetico, completamente nuovo nella sua progettazione.Vale la pena dire che questo reattore non è in grado di funzionare stabilmente o di produrre più energia di quanta ne sia stata spesa per produrre la fusione termonucleare. Ma il rettore Huanliu-3 è un banco di prova per testare alcune tecnologie che aiuteranno
a far funzionare il più grande reattore a fusione, ITER, in Francia.Come il reattore ITER, Huanliu-3 è un toamak, ovvero un reattore a forma di toro. L'impianto contiene al suo interno plasma molto caldo, utilizzando un forte campo magnetico...
È nel plasma che avviene la reazione termonucleare necessaria per l'emersione dell'energia termonucleare.Il problema è che i fisici non hanno ancora raggiunto una stabilità del plasma a lungo termine tale da consentire il proseguimento costante della fusione termonucleare, come avviene nel nucleo del Sole.Pertanto, è necessario creare un campo magnetico completamente nuovo nella sua progettazione per contenere plasma con una temperatura di decine di milioni di gradi Celsius. È questo campo magnetico che ci consentirà di ottenere energia pulita in futuro.Ci sono diversi problemi con il modo in cui i moderni tokamak creano campi magnetici. Pertanto, si sta lavorando per creare magneti super potenti che vengono migliorati. La nuova configurazione del campo magnetico potrebbe rappresentare un enorme passo avanti non solo per il reattore Huanliu-3, ma anche per il reattore ITER.link
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