La creatura di Evora: “Un organismo extraterrestre in Portogallo”
volte fermandosi e poi riprendendo a muoversi. Alla fine si fermò, rimanendo stabile in aria per circa mezz'ora, prima di ripartire ad alta velocità. Non appena ciò accadde, rari filamenti bianchi gelatinosi iniziarono a staccarsi in tutto il territorio, ricoprendo quasi completamente ogni cosa con uno spesso strato bianco.La popolazione fu evacuata. I militari e gli scienziati dell'Università di Lisbona prelevarono campioni dello strano organismo, nonostante la sua struttura fosse fragile e difficile da assemblare.Le analisi hanno portato alla conclusione che si tratta di un organismo unicellulare, forse un microbo dalle caratteristiche sconosciute. Da dove proviene?Il microrganismo Evora aveva una dimensione di circa 4 mm ed era costituito da tentacoli. Mostra attivamente reazioni protettive alle piastre di laboratorio. Studi successivi hanno dimostrato che i suoi tentacoli possono resistere a pressioni fino a 350 grammi. All'inizio dell'osservazione, presentava colori diversi. Il corpo centrale era giallo, i tentacoli di un rosso intenso, e allo stesso tempo i colori cambiavano, dando origine a un giallo brunastro, che diventava sempre più scuro.I tentacoli erano formati da filamenti paralleli collegati da una sostanza gelatinosa. Ogni filamento era trasparente. All'interno si potevano vedere piccoli corpi che crescevano di dimensioni nel tempo.I fili venivano proiettati con forza sulla lastra di vetro per creare una linea di contatto perfettamente sagomata. Al centro del corpo centrale si apriva un'apertura a forma di bocca, che racchiudeva disegni molto delicati. Potrebbero esserci pieghe o crepe nella sostanza di cui è composto.
Queste osservazioni vennero condotte per 2 anni, fino a quando i tentacoli e il corpo centrale si disintegrarono definitivamente." Un'ipotesi avanzata da diversi scienziati e ricercatori era che la creatura di Evora fosse "una strana creatura completamente sconosciuta alla biologia terrestre. Questa può essere considerata la prima prova scoperta di vita extraterrestre".I ricercatori che hanno esaminato attentamente questo caso formulando questa ipotesi sono stati: Francisco Mouran Correa, coordinatore dell'esopolitica del Portogallo, Javier Sierra, diversi biologi e ricercatori del fenomeno UFO.
I professori della Facoltà di Scienze di Lisbona hanno interrotto gli studi del professor Joaquim Amaral presso la facoltà, costringendoli a non fornire alcuna informazione alla stampa. Nel 1978, un incendio scoppiò presso la Facoltà di Scienze Naturali di Lisbona, distruggendo le prove dell'esistenza della creatura di Évora. Misteriosamente, i vigili del fuoco non riuscirono a spegnere le fiamme che si erano sviluppate vicino al microrganismo. Ad oggi, non si sa cosa sia successo alle indagini, cosa o chi abbia causato l'incendio. E se siano state affidate a un altro dipartimento. Tutto sembra indicare che si tratti di un tentativo di mettere a tacere un fenomeno extraterrestre. Link

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