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mercoledì 11 giugno 2025

Fossile "alieno" di 280 milioni di anni fa Scoperto nell'Australia Occidentale

Fossile "alieno" di 280 milioni di anni fa Scoperto nell'Australia Occidentale

Un'immagine recentemente diventata virale sui social media raffigura un insieme di fossili quasi intatti di una creatura marina vissuta 280 milioni di anni fa. Molti la guardano e confermano immediatamente che si tratta sicuramente di un fossile alieno. Ma di che animale si tratta esattamente? I fossili di Jimbacrinus suggeriscono che si trattasse di animali di profondità che prosperavano in quella che oggi è l'Australia Occidentale durante il Permiano. Raggiungevano una lunghezza di circa 23 cm. In effetti, il fossile in questione appartiene alla specie Jimbacrinus crinoides, o gigli di mare, ed è stato rinvenuto nell'Australia Occidentale. Queste creature marine vissero circa 280 milioni di anni fa, durante il periodo Permiano, e i loro fossili forniscono preziose informazioni sull'evoluzione e la diversità della vita sulla Terra.

I fossili di questa specie sono arrivati ​​all'attenzione del pubblico per la prima volta grazie a un'immagine ampiamente condivisa sui social media. L'immagine li mostra disposti in gruppo, suggerendo che fossero sepolti nella roccia sedimentaria del loro habitat naturale. Si ritiene che i fossili siano stati rinvenuti nei pressi di Gascoyne Junction, un'area remota dell'Australia Occidentale nota per la sua diversità geologicaJimbacrinus ha cinque braccia composte da strutture simili a tentacoli. Come tutti i crinoidi, usa le sue braccia distese per nutrirsi di piccoli animali e particelle presenti nell'acqua. I crinoidi hanno una lunga storia. Sono i primi echinodermi ad apparire nella documentazione fossile e hanno mantenuto la loro struttura originale per tutta la loro lunga storia. I crinoidi erano estremamente comuni nel 

Paleozoico..Quando il Midwest Times ha indagato sulla fonte dell'immagine, ha scoperto che era stata pubblicata sul sito web di un commerciante di fossili statunitense. Il commerciante sostiene che i fossili siano stati ottenuti legalmente e possano essere venduti agli acquirenti interessati. Ciò solleva alcuni interrogativi sullo status legale del collezionismo e del commercio di fossili in Australia, dove le leggi sulla raccolta e la vendita di fossili variano notevolmente da stato a stato. David Gear, rappresentante del Western Australian Museum, ha chiarito lo status legale del collezionismo di fossili nell'Australia Occidentale. Secondo Gear, è legale raccogliere ed esportare fossili in determinate circostanze, ma i collezionisti devono ottenere i permessi necessari e seguire le linee guida per un collezionismo responsabile. Gear sottolinea inoltre l'importanza di lasciare i fossili nel loro ambiente naturale, ove possibile, poiché forniscono importanti dati scientifici sulla storia della vita sulla Terra.

I fossili di questa specie dall'aspetto alieno erano abbondanti nei mari poco profondi che ricoprivano gran parte dell'Australia Occidentale durante il Permiano. Furono scoperti per la prima volta nel 1949 dal direttore dell'allevamento di bestiame Jimba Jimba, da cui il genere prende il nome. J. Bostock (da cui prende il nome la specie) trovò fossili di crinoidi di.............

Jimbacrinus nella Formazione di Cundlego, una formazione di arenaria creata dalla deposizione dovuta a inondazioni e tempeste durante il Permiano inferiore, circa 275 milioni di anni fa.Questa formazione si trova lungo il letto di un torrente asciutto e contiene resti fossili di molte specie che abitavano il fondale marino durante quell'epoca. È interessante notare che questi fossili sono spesso rinvenuti completi e non sono stati scoperti altrove.

Il giacimento fossile vicino alla giunzione Gasocyne offre uno sguardo sugli eventi di estinzione del periodo Permiano, alla fine della "Grande Distruzione". Fu il più grande e grave dei cinque eventi di estinzione di massa conosciuti durante le ere geologiche registrate, causando la scomparsa di oltre il 90% di tutte le specie marine dagli oceani del nostro pianeta in quel periodo. L'aumento delle temperature globali portò a acque più calde e acide, aumentando le concentrazioni di metano e metalli e riducendo drasticamente i livelli di ossigeno nell'acqua, rendendo difficile la sopravvivenza degli animali marini. Tuttavia, una piccola percentuale di 

crinoidi sopravvisse all'evento di estinzione e, a oggi, sul nostro pianeta vivono ancora più di 600 specie di crinoidi.Un altro fatto interessante è che i fossili di crinoidei sono stati d'ispirazione per l'immagine delle Sentinelle nel film Matrix. Sebbene inizialmente le Sentinelle avessero funzioni limitate, alla fine si sono evolute in macchine che perlustrano la metropoli sotterranea alla ricerca di umani e navi di Sion. fossili di crinoide Jimbacrinus rinvenuti nei pressi di Gascoyne Junction sono particolarmente notevoli perché sono tra i fossili più completi e intatti del nostro pianeta, il che potrebbe consentire agli scienziati di studiare i tessuti molli e le strutture interne in modo più dettagliato. Link

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