Prof. Simon Holland: “Abbiamo trovato un'intelligenza extraterrestre”

Prof. Simon Holland: “Abbiamo trovato un'intelligenza extraterrestre”

Simon Holland, accademico britannico ed esperto nella ricerca di intelligenza extraterrestre, nonché produttore di documentari per la NASA, ritiene che potremmo essere alle soglie delle notizie più rivoluzionarie della storia dell'umanità.Il professor Holland, che ha contribuito a progetti finanziati dalla NASA, tra cui uno che identifica asteroidi pericolosi per la Terra, ha rivelato che due gruppi rivali di astronomi stanno gareggiando per essere i primi a presentare prove confermate dell'esistenza di vita aliena.In un'intervista rilasciata al The Mirror, ha affermato: "Abbiamo trovato un'intelligenza extraterrestre non umana nella nostra galassia, ma la gente non ne è a conoscenza".

Simon ha spiegato di aver appreso questa informazione da una fonte all'interno dell'iniziativa Breakthrough Listen di Mark Zuckerberg, un'iniziativa finanziata privatamente e mirata a scoprire prove dell'esistenza di vita oltre la Terra.Prevede che questa rivelazione rivoluzionaria potrebbe essere resa pubblica entro il mese prossimo, in concomitanza con le elezioni negli Stati Uniti. Secondo lui, gli astronomi coinvolti nel progetto di Oxford hanno raccolto prove innegabili di trasmissioni da un altro mondo, riporta The Mirror ."Hanno trovato prove di una firma tecnologica non umana qualche anno fa, utilizzando il telescopio Parkes in Australia", rivela Simon. Affermazioni così straordinarie richiedono prove straordinarie e il team, finanziato dai miliardari Mark Zuckerberg e Yuri Milner, sta lavorando urgentemente per ottenere ulteriori prove a sostegno della loro scoperta potenzialmente in grado di cambiare la storia.

Tuttavia, Simon avverte che potrebbero essere superati. "Questa è una notizia dell'ultima ora, ma i cinesi potrebbero batterli sul tempo con il loro programma FAST [Five-hundred-meter Aperture Spherical Telescope], il più grande telescopio al mondo dai tempi di Arecibo", ha detto.Le coordinate dell'obiettivo, noto come BLC-1, sarebbero note ai cinesi ed entrambe le squadre sono in competizione per fare questo prestigioso annuncio.Durante un riesame dei dati del programma salvaschermo..."Seti at Home" del SETI, sono stati identificati cinque potenziali candidati techno-signature. Secondo Simon, BLC-1 è di gran lunga il più promettente.Indipendentemente dalla fonte ultima dei segnali di BLC-1, Simon sottolinea che è diverso da qualsiasi fenomeno naturale noto. "È una fonte puntiforme", spiega, "e non è solo rumore".

I ricercatori stanno procedendo con estrema cautela prima di rilasciare dichiarazioni, ma Simon ritiene che un annuncio potrebbe arrivare da Breakthrough Listen di Oxford o dal team cinese entro il prossimo mese."Sarebbe meraviglioso se coincidesse con la prima donna alla Casa Bianca", ha scherzato.link