La fotografia ha rivelato macchie nere e bianche all'interno della roccia, insieme a sorprendenti aree verdastre. Questa scoperta inaspettata ha catturato l'attenzione degli scienziati, sebbene la composizione della roccia rimanga non identificata.Per esaminare l'interno della roccia, Perseverance ha raschiato via una piccola chiazza in un affioramento chiamato Wallace Butte.
Questa area raschiata misurava circa 5 cm (2 pollici) di diametro, mentre la macchia verde prominente nell'immagine è di soli 2 mm (0,08 pollici) di diametro.Sulla Terra, le rocce rosse come quelle su Marte prendono la loro tonalità dall'ossidazione del ferro, che colora anche il sangue umano. Le macchie verdi sulle rocce rosse, simili a quelle viste da Perseverance, si formano in genere quando l'acqua liquida filtra attraverso i sedimenti, ossidando il ferro e lasciando segni verdi...
Sulla Terra, i microbi a volte contribuiscono a questo processo, ma anche senza di loro, le macchie verdi possono emergere attraverso interazioni chimiche. Ad esempio, le reazioni tra zolfo e ferro possono facilitare la riduzione del ferro, creando macchie verdi senza attività
microbica.La reazione esatta responsabile delle macchie verdi su Marte è ancora sconosciuta. Sfortunatamente, Perseverance non è riuscito a estendere in sicurezza il suo braccio robotico per esaminare la macchia in dettaglio, poiché l'area era troppo limitata.Gli scienziati della NASA sperano che in futuro Perseverance incontri punti simili, consentendo così un'indagine più approfondita e dettagliata di queste misteriose macchie verdi.Link
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