5

martedì 6 agosto 2024

I Dogon hanno ricevuto conoscenze da esseri extraterrestri

I Dogon hanno ricevuto conoscenze avanzate sullo spazio da esseri extraterrestri

La tribù Dogon, situata nel Mali, è una delle culture più misteriose e affascinanti dell'Africa occidentale. La sua ricchezza culturale va oltre le tradizioni e i rituali; Include anche conoscenze astronomiche avanzate che incuriosiscono scienziati e studiosi da decenni. In particolare, la conoscenza dei Dogon di Sirio B, una stella nana bianca invisibile a occhio nudo, solleva profondi interrogativi sull'origine delle loro informazioni.I Dogon credono che Sirio, la stella più luminosa del cielo notturno, sia accompagnata da una stella invisibile chiamata “Po Tolo” (Sirio B). Secondo la loro tradizione, Po Tolo è estremamente denso e orbita attorno a Sirio A ogni 50 anni. Questa descrizione è estremamente accurata, dato che Sirio B è una nana bianca dalla densità straordinaria, scoperta dalla scienza moderna solo nel 1862 (Origini Antiche).

Inoltre i Dogon hanno una conoscenza precisa degli altri corpi celesti. Rappresentavano Saturno circondato da anelli e sapevano che Giove aveva quattro grandi lune. Ancora più impressionante, hanno descritto la Terra come una sfera che ruota attorno al proprio asse e orbita attorno al Sole, insieme ad altri pianeti. Avevano anche una concezione della Via Lattea come una spirale gigante, un concetto che è stato reso popolare in Occidente solo nel 20° secolo (Origini Antiche)Secondo la mitologia Dogon, i Nommo sono esseri anfibi venuti da Sirio sulla Terra, portando la conoscenza dell'universo. Questi esseri sono spesso descritti come “Maestri dell’Acqua” e sono considerati importanti figure spirituali. La 

tradizione vuole che i Nommo scesero sulla Terra in un'arca e stabilirono un legame con i Dogon, insegnando loro l'astronomia, l'agricoltura e la spiritualità. L'arrivo dei Nommo è un evento centrale nella cosmologia Dogon ed è rappresentato nelle loro sculture e manufatti (Antiche Origini).La leggenda dei Nommos ha paralleli in altre culture antiche. Ad esempio, in Mesopotamia, figure simili conosciute come Oannes erano raffigurate come esseri mezzi pesci, che impartivano la conoscenza anche agli esseri umani. Queste somiglianze hanno portato alcuni studiosi a speculare su una possibile origine comune o influenza interculturale (Origini Antiche)...

La conoscenza avanzata dei Dogon di Sirio B e di altri fenomeni astronomici è oggetto di un intenso dibattito. Robert Temple, nel suo libro “The Sirius Mystery”, suggerisce che i Dogon potrebbero aver acquisito questa conoscenza attraverso il contatto con esseri extraterrestri. Questa teoria si basa sull'accuratezza dei dettagli forniti dai Dogon, che sarebbe impossibile da ottenere senza una tecnologia avanzata.Oltre alle loro credenze e conoscenze astronomiche, i Dogon sono noti per il loro ricco patrimonio culturale. Vivono nella regione della scogliera di Bandiagara, in villaggi costruiti sui pendii, utilizzando tecniche di costruzione in mattoni crudi. I loro rituali, comprese le danze in maschera durante i funerali, sono una parte vitale della loro identità culturale. Il capo spirituale, noto come Hogon, svolge un ruolo centrale nella vita religiosa e culturale dei Dogon, guidando la comunità nelle questioni spirituali e quotidiane.

L'architettura dei Dogon è notevole, con edifici come le case comunali “Togu Na” e granai separati per uomini e donne. La società Dogon è nota per la sua complessa struttura sociale e il rispetto per gli anziani, che sono i custodi della conoscenza tradizionale.La conoscenza astronomica dei Dogon, in particolare riguardo al sistema di Sirio, rimane un mistero intrigante. Resta una questione aperta se sia il risultato di osservazioni precise, di scambi culturali o addirittura di contatti con civiltà avanzate. La storia dei Dogon ci ricorda la ricchezza e la diversità della conoscenza umana e la complessità delle culture tradizionali. Esplorare questi misteri non solo ci offre una finestra sul passato, ma ci sfida anche a considerare le possibilità dell’ignoto.Link

Nessun commento:

Posta un commento