Questo asteroide colpirà la Terra il prossimo 5 ottobre (forse…)
Le probabilità sono poche, ma se dovesse succedere avrebbe la forza di 200.000 Hiroshima.Èstato osservato dalla NASA per un brevissimo lasso di tempo nel 2007 e battezzato 2007 FT3: si tratta di un asteroide “perduto”, perché dopo quella fugace apparizione è scomparso dalla vista della NASA. In quella breve finestra di osservazione, durata poco più di un giorno, l’asteroide è stato misurato (un diametro compreso tra 290 e 590 m.) e ne è stata studiata l’orbita per cercare di capire se colpirà la Terra. In questo modo, il Center for Near Earth Object Studies della NASA ha identificato 89 potenziali occasioni di
impatti, tra cui la prossima sarà il 5 ottobre 2024. Se succedesse davvero?Va premesso che, secondo la NASA, le probabilità di impatto il 5 ottobre sono di 1 su 11 milioni. Pochissime, ma molte di più che fare un “6” al Superenalotto (1 su 622 milioni). Ma mentre vincere alla lotteria sarebbe per chiunque un evento altamente fortunato, l’impatto dell’asteroide sulla Terra causerebbe una devastazione totale locale e una sensibile variazione climatica, una specie di “inverno nucleare”. Ma non abbastanza, secondo gli scienziati, da minacciare la sopravvivenza della specie umana sulla Terra.2007 FT3 è una roccia molto grande, ma non secondo gli standard degli asteroidi. L’impatto avrebbe una potenza esplosiva di 2,6 miliardi di tonnellate di TNT (pari a 200 mila bombe atomiche come quella sganciata su Hiroshima). Se colpisse l’oceano, provocherebbe uno tsunami alto 450 metri. Per fare un paragone, la forza dell’esplosione causata dall’impatto dell’asteroide che ha causato l’estinzione dei dinosauri è stata pari a circa 10 miliardi di bombe atomiche.Anche se queste considerazioni possono sembrare allarmanti, secondo la NASA non c’è nulla di cui preoccuparsi. Prima cosa, perché una potenziale occasione di impatto c’è già stata nel 2019 e non è successo nulla. Secondo punto perché, tenendo d’occhio in particolare gli “oggetti vicini alla Terra” superiori a 140 metri, che potrebbero causare devastazioni, per la NASA nessuno ha una possibilità significativa di colpire la Terra nei prossimi 100 anni. Una missione per deviarloNell’improbabile caso in cui 2007 FT3 dovesse dirigersi minacciosamente verso la Terra, potrebbe essere deviato dalla navicella Double Asteroid Redirection Test (DART) della NASA.Il Johns Hopkins Applied Physics Laboratory di Laurel, nel Maryland, gestisce la missione DART per il Planetary Defense Coordination Office ella NASA come progetto del Planetary Missions Program Office dell’agenzia.DART è la missione di prova di difesa planetaria, per deviare eventuali asteroidi che costituissero una minaccia per la Terra.Link
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