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martedì 5 ottobre 2010

COMETA HOLMES 17/P



MISTERIOSA ESPLOSIONE  DELLA COMETA HOLMES 17/P
SI AVVERANO LE PROFEZIE DEGLI HOPI
Queste le prime notizie dai media:
"E' un'esplosione incredibile - ha confermato Brian Mardsen, direttore del centro di Astrofisica dell'Universita' di Harvard in una nota recentemente diffusa in italia dall'Ansa - tanto che qualche astronomo l'ha scambiata per una nuova stella".
Ci sono molte cose, nello spazio, che ancora non conosciamo. Anzi possiamo affermare senza timore di smentita, che le cose che non sappiamo sono enormemente di più di quelle che sappiamo. Ma senza pensare ai massimi sistemi - nascita del cosmo, energia, massa oscura, buchi neri - ecc... i misteri nel cosmo ci sono anche molto vicini (relativamente alle abissali distanze del cosmo). Uno di questi misteri è sicuramente per gli astronomi l'improvviso aumento di luminosita' della cometa 17P Holmes: un fenomeno inspiegabile che sta facendo ammattire gli astronomi: in due soli giorni e' passata da una magnitudo 17 a due, un balzo di milioni di volte, diventando visibile a occhio nudo. "E' un'esplosione incredibile - ha confermato Brian Mardsen, direttore del centro di Astrofisica dell'universita' di Harvard in una nota recentemente diffusa in italia dall'Ansa - tanto che qualche astronomo l'ha scambiata per una nuova stella". La cometa Holmes e' localizzata nella costellazione Perseo, ed e' stata scoperta nel 1892 anche in questo caso grazie a un improvviso e misterioso aumento della luminosita'. Il 23 ottobre era ancora di magnitudo 17, ossia 25.000 volte piu' bassa di quella visibile a occhio nudo. Un giorno dopo era gia' passata a sette, mentre ora e' tre: un aumento di milioni di volte, visto che la magnitudo ha una scala logaritmica. Holmes e' visibile anche con strumenti non sofisticatissimi. In Italia e' stata per esempio osservata da Gianluca Masi, astrofisico del planetario di Roma:"E' un fenomeno rarissimo - sottolinea Masi - con un aumento della luminosita' della cometa paragonabile alla differenza che c'e' fra la luna piena e il Sole e probabilmente dovuto a eruzioni di gas e materiale solido dalla superficie cometaria a causa di uno stress termico accumulato nel tempo". Non e' escluso, aggiunge l'astrofisico, che nelle prossime notti la luminosita' possa continuare ad aumentare per poi esaurirsi nel giro di poco tempo. Ma sulle fisiche di questo fenomeno, finora, non sono state avanzate spiegazioni ritenute sufficientemente plausibili.
Dal Gazzettino On Line:
Il regalo ci viene da una piccolissima cometa che è esplosa, la periodica 17P/ Holmes, che percorre un'orbita attorno al sole in circa sette anni, tra l'altro solitamente molto debole anche nelle migliori condizioni. Ieri (28 Ottobre 2007) alle 7.10 ha emanato una straordinaria luminosità. Che cosa era accaduto? «Molto probabilmente spiegano gli esperti dell'Associazione astronomica Cortina anche se l'ipotesi è ancora da confermare - il nucleo della Holmes è stato colpito da un asteroide (o comunque da un oggetto spaziale non identificato) che l'ha disintegrato. L'onda d'urto dell'esplosione (grande come Giove), dalle riprese effettuate all'Osservatorio del Col Druscié nella notte fra il 24 e il 25 ottobre. La scoperta ha mostrato come, nelle ultime ore, la cometa sia stata caratterizzata da un aumento impressionante della luminosità, passando dal grado 17 di magnitudine, quasi invisibile anche nelle riprese a lunga posa con il telescopio, al grado 2 di magnitudine divenendo così perfettamente visibile ad occhio nudo. La straordinaria trasformazione è stata notata alle 3.30, ora italiana, del 24 ottobre da alcuni astrofili spagnoli che l'hanno ripresa in crescita di luminosità tra la magnitudine +7,8 e +6,5, poche ore dopo salita a +3,5, mentre nella notte di ieri è stata stimata, da Cortina, una luminosità addirittura di +2,8 e infine, alle 7.10 del mattino, addirittura a +2,5 (più il numero è basso più la stella è luminosa). L'oggetto, di aspetto stellare, si trova attualmente nella costellazione di Perseo, circa 4 gradi ad ovest della stella Mirfak (Alfa Persei, di mag. +1,8) ed è perciò facilmente rintracciabile alle nostre latitudini guardando appena dopo il tramonto (alle 19 circa), tempo permettendo, verso nord-nordest, ad un'altezza di circa 20 gradi.
Un evento eccezionale
Gli studiosi ritengono sicuramente interessante ora monitorare l'evolversi del fenomeno, che potrebbe portare la cometa nelle prossime ore a splendere come le stelle più luminose del cielo. Attualmente la sua distanza dal sole è di circa 400 milioni di chilometri ed è in crescita, mentre dalla Terra dista circa 250 milioni di Km. Alessando Dimai, dell'Associazione astronomica Cortina, spiega come il fenomeno possa considerarsi eccezionale. «Era dapprima una cometa invisibile che, dopo l'esplosione, è diventata una stella luminosissima. Supponiamo che si possa vedere ancora per un paio di giorni, forse fino a domenica». L'evento ha aumentato di 300.000 volte lo splendore che la cometa 17P/Holmes mostrava solo 30 ore primA. ( http://www.segnidalcielo.it)
 Prossimo intervento ( PROFEZIE HOPI) LE FOTO DI HOLMES 17/P



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