la Nasa esplora "opzioni alternative" per il rientro degli astronauti del Starliner

Starliner: la Nasa esplora "opzioni alternative" per il rientro degli astronauti

La missione degli astronauti Butch Wilmore e Suni Williams – partiti a giugno con la navetta Starliner per un volo di prova della durata prevista di circa una settimana – potrebbe estendersi fino a febbraio 2025, ben otto mesi oltre la data di ritorno pianificata. A trattenere i due astronauti sulla Stazione spaziale (che al momento ha ben 6 navette attraccate ai suoi boccaporti, vedi illustrazione in apertura) sono stati gli ormai ben noti problemi ai propulsori e una perdita di elio della navetta.

(La Stazione spaziale nella configurazione del 6 agosto 2024, con sei navicelle attraccate. Nel tondo, la Boeing Starliner per cui la Nasa sta valutando le modalità (e la data) del rientro.) Per sicurezza. Da quel momento Boeing e NASA stanno lavorando per garantire la sicurezza del veicolo per il viaggio di ritorno, ma (ecco la novità) l'agenzia spaziale ha deciso di esplorare opzioni alternative.In un briefing tenutosi mercoledì, la NASA ha annunciato di aver attivato SpaceX come opzione di riserva per riportare a casa gli astronauti, utilizzando la navetta Crew Dragon. Questo potrebbe significare che Wilmore e Williams rimarrebbero a bordo della Stazione Spaziale Internazionale (ISS) fino a febbraio 2025, diventando membri della missione Crew-9 di SpaceX.

Starliner in autonomia. Se questa opzione verrà scelta la Starliner si sgancerà dalla ISS e rientrerà sulla Terra in modalità autonoma, senza equipaggio a bordo. La NASA sta valutando attentamente i rischi associati a entrambe le opzioni. Gli ingegneri stanno cercando di comprendere appieno le cause dei problemi della Starliner, ma devono prendere una decisione entro metà agosto.Wilmore e Williams, nel frattempo, sono stati coinvolti in una sola conferenza stampa all'inizio di luglio, 

durante la quale si sono mostrati ottimisti e fiduciosi, affermando di essere pronti a fare tutto il necessario per la missione. La loro missione, nata come test ad alto rischio, ha ora un grado di incertezza ancora maggiore, ma NASA e SpaceX stanno lavorando insieme per garantire il loro sicuro ritorno.L'attesa. Ora, la NASA deve confrontare i rischi delle diverse opzioni prima di prendere una decisione definitiva. Tuttavia, il prolungamento della missione sembra sempre più probabile, con tutti gli occhi puntati sulla scelta finale.Link