«Ogni volta che viene lanciato un razzo c'è un intervento di esseri stellari.

«Ogni volta che viene lanciato un razzo c'è un intervento di esseri stellari. Abbiamo i dati."

La dichiarazione proviene da un ingegnere di sistema senior della NASA per il programma Artemis, Shehnaz Soni.Non è una novità che uomini e donne direttamente coinvolti in enti e agenzie di tutto il mondo si facciano avanti con accuse e informazioni scioccanti.Molte persone coraggiose si sono fatte avanti per denunciare la realtà degli UFO e le azioni dell’intelligence dietro il fenomeno. L'elenco è lungo: il senatore Barry Goldwater, l'ammiraglio Lord Hill-Norton (ex capo della NATO e capo di stato maggiore della difesa britannico), il generale di brigata Arthur Exon (ex comandante della base aeronautica di Wright-Patterson), il vice ammiraglio Roscoe H. Hillenkoetter (primo direttore della CIA), gli astronauti Gordon Cooper e Edgar Mitchell e l'ex ministro della Difesa canadese Paul Hellyer, tra gli altri.

Questa volta è stata la volta di un ingegnere senior del programma Artemis della NASA, Shehnaz Soni, a lanciare le accuse.Shehnaz è direttamente coinvolto nella missione Artemis, un'audace impresa della NASA che mira a riportare gli esseri umani sulla Luna e, infine, su Marte.Spiega: “L’obiettivo è imparare a vivere sulla Luna, utilizzare le sue risorse e prepararsi per le future missioni su Marte”. Questa missione è più di una ricerca scientifica; è un riflesso del suo percorso di vita: spingersi oltre i limiti di ciò che è possibile.

Uno degli aspetti più affascinanti del lavoro di Shehnaz sono le sue esperienze con ciò che lei chiama “interventi sull’Essere Stellare”. Descrive come i modelli meteorologici e altri fenomeni sembrano allinearsi con i lanci di razzi, suggerendo una connessione cosmica.Come dice eloquentemente: “Ogni volta che il razzo viene lanciato, c’è sempre un intervento”. Questa prospettiva apre un dialogo tra la comunità scientifica e i misteri dell’universo.Giovedì scorso, in una chat sul canale YouTube Behind Greatness, l'ingegnere della missione Artemis ha fatto rivelazioni sorprendenti e di grande impatto riguardanti il ​​fenomeno UFO, i suoi occupanti e i lanci di razzi.

"Ho chiesto agli ingegneri di venire da me e dirmi di aver visto navi proprio sul sito...

di lancio che si muovevano in un modo in cui nulla può muoversi, almeno nulla che sia progettato dagli umani può muoversi alla velocità con cui si muoveva, o c'erano certi movimenti che stavano facendo e che la nave artificiale non è in grado di fare. Abbiamo dati che dimostrano che c’è un intervento. Disponiamo di dati che dimostrano che non solo esiste un intervento invisibile, ma esiste anche un intervento visibile. Ci sono navi in ​​agguato proprio sul sito di lancio quando sta 

succedono queste cose. Ci sono momenti in cui lanciamo, quando stiamo testando per assicurarci di poter fare certe cose, e accadono cose che sono completamente inspiegabili, sai, quando stavamo testando i missili verso il bersaglio. Quando facciamo esplodere la bomba atomica, quando lanciamo un razzo, ogni volta che facciamo qualcosa che porterà a questo movimento di proiezione, stiamo interferendo a un livello più grande. Ogni azione che intraprendiamo come esseri 

umani interferisce con qualcuno, giusto? Ma quando fai qualcosa di così grande come il lancio di un razzo, allora stai interferendo con tutto ciò che esiste a un livello più ampio. Esistono esseri, sicuramente ho sempre creduto che esistessero intelligenze diverse da quella umana, giusto? C’è intelligenza in diverse forme, in diverse dimensioni e in diversi luoghi. Questa intelligenza ha il suo modo di manifestarsi nella tua vita a seconda di cosa ne otterrai, quindi ogni volta che facciamo qualcosa di grande come il lancio di un razzo, allora stiamo interferendo con queste intelligenze al livello in cui cambiano la forma di dell’umanità, la forma della nostra storia, del nostro futuro e anche del loro futuro. Un essere intelligente ha già visto il risultato di quello che stiamo per fare, lo ha già visto perché lo ha già vissuto, perché ha già la tecnologia per vederlo. Per gli esseri intelligenti sapere o capire praticamente più di quanto sappiamo è ovvio, ed è per questo che sanno cosa è e cosa non lo è, questo tipo di interferenza si verifica perché ha impatti che vanno oltre la nostra comprensione. Shehnaz Soni, ingegnere di sistema senior della NASA.Link