Risolto Il mistero dei tatuaggi della mummia siberiana
Scoperte recenti hanno finalmente risolto il mistero dei tatuaggi della mummia siberiana, facendoci capire il grado di maestria artistica dei tatuatori Pazyryk e il loro ruolo sociale Chi era la mummia e cosa nascondevano i tatuaggi? La celebre “Ice Maiden” (nota anche come Principessa di Ukok) era una donna di età compresa tra i 20 e i 50 anni appartenente alla cultura nomade dei Pazyryk, vissuta circa 2.500 anni fa nell’Altai siberiano La mummia fu scoperta nel 1993 ed è rimasta straordinariamente preservata grazie al permafrost glaciale Quando fu estratta, i suoi tatuaggi non erano visibili a occhio nudo, perché la pelle era scurita. Le tatuaggi sono stati rivelati tramite fotografia a infrarossi ad alta risoluzione e scansioni 3D, tecniche recenti che hanno riportato alla luce decine di motivi decorativi complessi Cosa hanno rivelato gli studi?

1. Motivazioni culturali e artistiche. I tatuaggi rappresentano animali stilizzati come leopardi, cervi, gru e creature mitologiche come un griffone. Su una mano è raffigurato un gallo sul pollice, su un braccio una scena di caccia con leopardi e cervi I disegni indicano significati simbolici, riferimenti a potere, spiritualità o identità tribale .
2. Tecnica e competenze avanzate. I ricercatori hanno ricostruito che i tatuaggi furono realizzati con la tecnica del puntura a mano (hand-poking), usando sia strumenti a punto singolo che a più punte – probabilmente fibre vegetali o spine di piante intinte in pigmenti a base di carbone e grasso animale Gli stili differiscono tra braccio destro e sinistro: uno estremamente complesso e curato (eseguito da tatuatori esperti), l'altro più semplice e rudimentale. Ciò indica almeno due artisti diversi, o un singolo artista in momenti diversi della propria maturità artistica.
3. Struttura sociale e artigianale. Questi risultati rivelano che l’arte del tatuaggio era una pratica specializzata e notata socialmente, probabilmente riservata alle classi elevate o figure spirituali della società Pazyry.k. Esisteva una vera e propria tradizione artigianale strutturata, con tecniche tramandate e botteghe o scuole dedicate alla decorazione corporea Tom's Hardware.
Il mistero risolto. Grazie alla tecnologia moderna, il “mistero” è stato risolto sotto tre profili:Non si trattava di semplici decorazioni, ma di tatuaggi rituali e simbolici.Non furono frutto del caso, bensì realizzati con strumenti e precise tecniche da artigiani qualificati.Non erano elementi individuali isolati, bensì parte di una tradizione culturale codificata nella società Pazyryk. In sintesi, i tatuaggi della mummia siberiana dimostrano che l’antica arte corporea era tecnologicamente avanzata, socialmente strutturata e profondamente significativa: un ponte diretto tra l’arte del passato e quella moderna.Gabry58
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