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domenica 26 giugno 2011

ASTEROIDE LUNEDI' SFIORERA' LA TERRA

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Lunedì un asteroide "sfiorerà" la Terra: passerà 12mila chilometri sopra le coste dell'Antartide

Lunedì un asteroide farà visita alla Terra, “sfiorandola” alla distanza di soli 12mila chilometri. Secondo gli esperti del Jet Propulsion Laboratory (Jpl) della Nasa non c'è comunque alcun rischio di impatto. Il passaggio è previsto alle 19.00 e avverrà sopra le coste antartiche bagnate dall'Atlantico meridionale. Sarà un incontro ravvicinato, ma non da record. Il primato per la distanza minima spetta infatti al piccolo asteroide 2011 CQ1, dal diametro di un metro, che la sera del 4 febbraio scorso è passato a 5.480 chilometri dalla superficie terrestre.E' l'oggetto più grande osservato dal Neo giunto più vicino alla Terra - L'asteroide che si avvicinerà alla Terra lunedì, nome in codice 2011 MD, ha un diametro stimato fra gli 8 e i 18 metri, sarà comunque l'oggetto più grande giunto più vicino alla Terra da quando è attivo il programma di sorveglianza dei piccoli corpi celesti che possono avvicinarsi alla Terra, i cosiddetti Neo (Near Earth Objects).Dall'Italia non sarà possibile osservarne il passaggio - Con l'aiuto di un buon telescopio, il passaggio dell'asteroide 2011 MD potrà essere osservato al tramonto nell'emisfero Sud, da Sudafrica, Australia, Nuova Zelanda, Asia meridionale e Pacifico occidentale.Nessun pericolo per i satelliti in orbita geosincrona - Ridotti, se non persino improbabili secondo gli esperti, i rischi di un impatto dell'asteroide con i satelliti che si trovano nell'orbita geosincrona (a circa 36.000 chilometri dalla superficie terrestre).L'asteroide potrebbe esplodere nell'atmosfera e regalarci un grande spettacolo - L'arrivo dell'asteroide 2011 MD è stato scoperto dal programma Linear (Lincoln Near Earth Asteroid Research) del Massachusetts Institute of Technology (Mit) e si avvicinerà nuovamente alla Terra nel 2022. Ma nemmeno allora, rilevano gli esperti, costituirà per l’umanità una minaccia. Il rischio maggiore potrebbe essere la sua esplosione nell'impatto con l'atmosfera: un evento spettacolare ma comunque non pericoloso. Redazione Tiscali

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