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lunedì 4 ottobre 2010

CONGIURA DEL SILENZIO E PATTO SCELLERATO

CONGIURA DEL SILENZIO / PATTO ACELLERATO
 (SEGUE) Il soggetto è ovviamente di così vasta portata che risulta necessario operare un processo di sintesi; il dato fondamentale è che da oltre 50 anni i Governi, soprattutto quello degli Stati Uniti d’America, nascondono sistematicamente la verità sugli UFO. Questo atteggiamento potrebbe essere in qualche modo comprensibile qualora si riferisse ad un disegno di sicurezza nazionale, un progetto che tenti di mitigare gli effetti che queste notizie, a dir poco sconvolgenti, potrebbero avere sulle masse; ma si tratta in realtà di un alibi che nasconde una attività sotterranea con conseguenze molto più gravi dello scoprire che la Terra è stata da sempre meta di esseri alieni e che tali esseri vivrebbero addirittura accanto a noi. Quando poi a questi motivi si aggiunge che le attività di questo centro di potere si sono enormemente allargate fino ad arrivare al tentativo di usare per proprio tornaconto tecnologie e conoscenze aliene e, attraverso queste, accresce il proprio potere per mantenere uno stato delle cose confacente ai propri interessi, ci si accorge che non ci troviamo di fronte ad un folle progetto semplice e isolato, bensì ad una minaccia che ci riguarda tutti da vicino, sia che crediamo alle conclusioni dell’Ufologia sia che rimaniamo scettici. Le teorie formulate in relazione al Governo Ombra nascono in prima analisi dalla declassificazione di alcuni documenti governativi sugli UFO; una sorta di Governo parallelo a quello conosciuto che opererebbe in piena collaborazione con gli Alieni, una struttura non controllata da alcun organo ufficiale, al di sopra degli stessi Servizi Segreti, con all’attivo grossi e insospettabili nomi di politici, diplomatici e scienziati. Parallelamente ma in stretta sinergia opererebbero anche altre organizzazioni il cui unico scopo sarebbe quello di depistare e insabbiare tutte le notizie riguardanti gli UFO o, quantomeno, quelle che potrebbero avere una notevole rilevanza. Dicembre 1984: il ricercatore e ufologo Jaime Shandera, riceve per posta alcuni documenti e rullini fotografici; ad un primo esame sembra trattarsi di un memorandum compilato dall’ammiraglio Roscoe Hillenkoetter per il neo-presidente Eisenhower in data 18 novembre 1952, ma il fatto più importante è dato dai continui riferimenti all’esistenza di una misteriosa organizzazione denominata MJ12. Nel memorandum si informa il presidente che un gruppo di dodici scienziati e alti funzionari del governo sarebbero coinvolti nelle operazioni di recupero di un’astronave aliena precipitata con quattro occupanti nei pressi della base aeronautica di Roswell, incidente avvenuto nel luglio del 1947; seguono formali raccomandazioni affinché questo gruppo continui ad operare a livello di massima segretezza durante l’amministrazione Eisenhower. Uno dei maggiori assertori dell’autenticità di questo incartamento è Stantom Fridman, fisico nucleare e ricercatore nel campo dell’Ufologia, ma parlare di dubbi riveste una importanza relativa dato che già da tempo si era a conoscenza delle manovre relative all’occultamento dei fenomeni UFO da parte dei governi preesistenti, sarebbe semmai lecito porre qualche dubbio sulla provenienza del documento stesso, ovvero se esso non sia a sua volta un ulteriore tentativo di depistaggio attraverso la diffusione di notizie errate atte a creare soltanto confusione tra i lettori. In ogni caso, fatti dei quali già si sospettava vengono nuovamente confermati ma, come se ciò non bastasse, a gettare le basi per un ragionevole dubbio sul Governo Ombra, è bene ricordare che il documento citato è soltanto uno tra i tanti che denunciano apertamente questa strana situazione; il 24 Dicembre 1959 viene stilato un rapporto da parte dell’aeronautica militare degli Stati Uniti, si tratta di un foglio sul tipo di quelli usati per impartire ordini, e recava il seguente titolo: “OPERAZIONI E ISTRUZIONI – GLI UFO SONO UN AFFARE SERIO”; il documento venne inoltrato a tutti i comandanti delle basi aeree dell’USAF. In pratica si invitavano le autorità dell’USAF a considerare il problema degli UFO come degno della massima importanza ma tutte le indagini svolte dai Comandanti delle basi dovevano uniformarsi all’AIR FORCE REGULATION 200-2, pubblicato poco tempo prima. Cosa recitava questo documento? Si trattava in pratica di una lunga raccomandazione al fine di tenere all’oscuro sia la stampa che il pubblico da qualsiasi notizia riguardante eventuali avvistamenti di oggetti volanti non identificati, questo almeno fino a quando l’Aeronautica non fosse stata in grado di fornire una spiegazione molto più “terrena”. Altro documento non meno importante di quello appena riportato è il famoso JANAP 146, nel quale viene addirittura riportata graficamente la forma degli UFO avvistati e mai resi noti, e nel quale sono previste severe condanne per chiunque renda di pubblico dominio tali notizie senza la preventiva autorizzazione. A questo punto sorge spontanea una domanda: perché accade tutto questo? E’ lecito a questo punto domandarsi per quale motivo è stata organizzata e mantenuta nel tempo una strategia del silenzio di così vasta portata rispetto ad un fenomeno del quale tutti parlano più o meno apertamente!? Una parvenza di risposta a questo quesito potrebbe essere quella data più o meno ufficialmente dalle autorità e che riguarda il timore di un impatto traumatico da parte della popolazione rispetto al fatto di venire a conoscenza che entità aliene ci osservano da tempo; questa spiegazione non regge però rispetto ad un dato diverso emerso dai sondaggi effettuati su vasti campioni di persone di ogni razza, cultura ed estrazione sociale. Il risultato è sempre stato lo stesso, la gente considera gli UFO come veivoli extraterrestri provenienti da altri mondi in visita alla terra; questi risultati eliminano in maniera definitiva il fattore trauma psico-sociologico e lasciano piuttosto spazio all’ipotesi che questo tipo di paura da parte delle autorità copra in realtà motivazioni ben diverse. Chi ha dato inizio a questa congiura del silenzio? Chi ha interesse a tenere sempre viva e al primo posto la propria potenza bellica? Chi è in corsa verso nuove tecnologie e in grado di gestire informazioni a livello mondiale? La risposta a tutte queste domande potrebbe essere gli Stati Uniti d’America, ma sarebbe riduttiva e, anche se non lontana dalla verità, escluderebbe tutte quelle nazioni e quelle lobby di potere che si sono strette in questo patto intrecciando una fitta maglia dentro la quale diventa sempre più difficile trovare il famoso bandolo della matassa. E’ ovvio che gli UFO posseggono una tecnologia molto più avanzata della nostra, una conoscenza superiore e quindi trasmissibile. Sia che l’interesse dei governi implichi l’assunzione di tecnologie a scopi bellici, sia che tali tecnologie abbiano invece implicazioni rivoluzionarie nel campo dell’energia e di un miglioramento della vita, in entrambi i casi i governi hanno l’assoluto interesse a mantenere il più stretto riserbo e l’assoluto silenzio. Nel primo caso è ovvio che una tecnologia extraterrestre darebbe un enorme impulso alla produzione di armi belliche uniche nel proprio genere e quindi al prestigio del paese, nel secondo caso andrebbero invece contro i poteri economici costituiti che vedrebbero di colpo svanire i propri profitti trovandosi in un mondo in grado di produrre energia a costo zero, di non aver bisogno del petrolio e con sistemi alternativi senza alcun rischio di inquinamento. Ricordiamo che il Pentagono, nel 1991, ha posto sotto segreto 774 applicazioni di brevetti; in ben 506 casi si trattava di realizzazioni di industrie private finalizzate alla costruzione di sistemi alternativi di energia a costo praticamente zero! TEORIE DI COMPLOTTO MJ – 12, Majestic Twelve, Maji - 12, Majority – 12, Majesty; tutti questi appellativi in codice identificano in realtà una sola associazione, segreta e ancora oggi al centro di polemiche e dibattiti tra gli stessi Ufologi e i semplici appassionati di tutto il mondo. Rimane sempre il sospetto che MJ - 12 sia in realtà una delle tante finzioni orchestrate dal governo americano per depistare le ricerche, ma anche se la firma falsificata del presidente Truman in un documento del 1987 sembri portare verso questa pista, in realtà sono tante le persone che vedono questa organizzazione come reale ed esistente. E’ però sorprendente notare che l’anno nascita di questa organizzazione è il 1947, e colui che volle mettere in piedi l’intero sistema fu proprio il presidente Truman. L’organizzazione assumerà in seguito il nome di MAJI (Majority Agency for Joint Intelligence), e con questo stesso appellativo opererebbe ancora oggi in stretta collaborazione con i maggiori enti governativi e di spionaggio. Priorità assoluta di MJ - 12 sarebbe quella di mantenere i rapporti con i Grigi, razza aliena con la quale sembra sia stato stretto un patto di alleanza, patto che in seguito si sarebbe ritorto proprio contro i suoi ideatori. La nascita di questo tristemente famoso patto è riferibile al famoso Ufo Crash del 1947, oltre che a quelli dei primi anni 50, ovvero all’ordine dato dal Pentagono ad alcuni reparti dell'esercito di portare via qualsiasi cosa si fosse trovata nei punti di atterraggio. I resti consistevano in parti di astronavi andate quasi distrutte e di alieni vivi o morti. I fatti del 1947 diede la spinta a Truman per creare la MJ - 12. I corpi rinvenuti dall'esercito furono inizialmente portati nella base dell'aviazione militare Wright Patterson, vicino Dayton in Ohio, a questo scopo venne usato l'Hangar 18; in seguito tutto il materiale riguardante gli avvenimenti e tutte le informazioni furono prese in consegna dalla Majestic, mentre anni dopo (quando la MJ - 12 aveva assunto il controllo totale) i resti, gli strumenti ed i corpi furono portati, con una operazione congiunta della CIA e della AF (Air Force), in una nuova costruzione sotterranea segreta nella base Edward in California. L'entrata di questo luogo sarebbe situata sotto un Hangar alla fine di una rotaia utilizzata dalla NASA per il lancio di Space Shuttles. L'agente della CIA incaricato di dirigere era William O. Copper che si spacciò per un Colonnello della Air Force. Il patto in questione, noto agli studiosi del settore come Patto Scellerato, consisterebbe in uno scambio tra umani e alieni, questi ultimi, in cambio di nuove tecnologie da usare a scopo bellico, avrebbero carta bianca nel prelevare gli umani che abbisognano per i loro esperimenti genetici. Questa spiegazione, facilmente riconducibile al fenomeno delle Abduction, spiegherebbe anche il continuo protrarsi dei rapimenti e la sistematica azione di cover up nei loro confronti; non spiega però l’aumento dei fenomeni di “prelevamento alieno”, tranne che si ipotizzi la situazione non sia sfuggita di mano ai governi. Il primo sospetto nasce dall’esame dei fenomeni iniziali di Abduction, molto semplici pur nella loro tragicità, e senza grosse complicazioni postume tranne il naturale senso di smarrimento e shock; la situazione cambia quando rilevamenti più approfonditi sulle vittime di rapimento mettono in evidenza piccole sonde di circa 3 millimetri all'interno del cervello di alcune persone rapite; la situazione è ormai sfuggita di mano e i Grigi non si stanno attenendo a quanto stabilito, sembrano in realtà condurre una campagna sistematica di sperimentazione, classificazione e controllo. Proprio agli inizi degli anni ’80 trapelano le prime notizie sulle attività segrete del Governo, probabilmente alcuni membri di MJ-12, presi dal panico iniziano a defilarsi facendo dichiarazioni velatamente pubbliche. Ancora una volta la verità venne messa a tacere con l’uso del discredito, spacciandola per semplici ipotesi di complotto da parte di menti malate oppure in cerca di facile successo. Le attività di ricerca però non si fermano, falliti gli scopi di MJ-12 una nuova alleanza si profila all’orizzonte, USA e URSS in segreto uniscono le loro forze nell’intento di non lasciarsi sfuggire l’occasione di dominare il mondo. Esistono prove concrete di quanto detto fino a questo punto? Ovviamente la risposta è no ma il sentore che qualcosa di strano stia accadendo da tempo è palpabile e il silenzio ostinato dietro il quale si sono barricati tutti gli enti governativi che potrebbero dare una risposta netta e definitiva non fa che accrescere un ragionevole dubbio, il dubbio che probabilmente non sono gli alieni i nostri primi nemici ma proprio coloro che hanno giurato di proteggerci e di fare i nostri interessi. Il patto scellerato Nel 1947 il Presidente Truman istituì il gruppo super-segreto MJ-12, formato dall'entourage scientifico-militare dell'epoca. Sebbene esso esista ancora oggi, nessuno dei membri originari è ancora vivo... Alla fine degli anni '40 vi furono ulteriori UFO-crashes. Il 30 aprile 1964 vi fu un contatto tra gli alieni ed il governo USA presso la base USAF Holloman, New Mexico, e fu stipulato un accordo con queste EBE secondo cui, in cambio di tecnologia aliena, gli USA avrebbero accettato di ignorare rapimenti di umani e di insabbiare ogni notizia sulle MAM. Le EBE (Extraterrestrial Biological Entity) assicurarono all'MJ-12 che i rapimenti, che duravano solo un paio d'ore, erano solo un monitoraggio delle civiltà in via di sviluppo. Le finalità di tali rapimenti risultavano essere: 1) inserimento di una sfera di 3 mm. che, passando per la cavità nasale, veniva posizionata nel cervello, a loro dire, per monitoraggi biologici, registrazioni e controllo del rapito; 2) implementazione di suggestioni post-ipnotiche con cui si dava ordine di espletare alcune mansioni in precisi periodi di tempo, e che entravano in funzione dai 2 ai 5 anni dopo il rapimento; 3) uccisione di certe persone di modo che potessero fungere da fonti viventi di materiale e sostanze biologiche; 4) eliminazione di individui che rappresentassero una minaccia al proseguimento della loro attività; 5) esperimenti di ingegneria genetica; 6) fecondazione di donne ed interruzione precoce delle gravidanze per prelevare l'ibrido derivante. Il governo USA non era inizialmente consapevole di cosa significasse questo patto scellerato. Erano portati a credere che i rapimenti fossero essenzialmente non nocivi, e, dato che comunque sarebbero avvenuti con o senza il loro consenso, si limitarono ad insistere che venisse loro sottoposta periodicamente una lista di rapiti da consegnare all'MJ-12 ed alla NSA. Ma vi pare proprio? Le EBE sono afflitte da una tara genetica che colpisce il loro sistema digestivo che praticamente non esiste. Alcuni ipotizzano che siano stati coinvolti in una guerra atomica, oppure che siano sulla curva discendente della loro evoluzione genetica. Per poter sopravvivere, usano un enzima o una secrezione ormonale ottenibili dai tessuti umani ed animali. Queste vengono mischiate con acqua ossigenata ed applicate sulla pelle immergendo parti del corpo nella soluzione. Il loro corpo assorbe tutto e ne rigetta i residui sempre attraverso la pelle. Le numerose mutilazioni animali avvenute dal 1973 al 1983 erano dovute alla raccolta di questi tessuti da parte degli alieni. Le mutilazioni includevano la rimozione dei genitali, del retto, degli occhi, della lingua, e della gola, il tutto usando il laser ed erano estremamente precise. In alcuni casi le incisioni venivano praticate negli spazi tra una cellula e l'altra, un processo che noi ancora oggi non sappiamo fare. In molti casi nelle carcasse non c'era una benché minima traccia di sangue. Questo è stato notato anche nel caso delle mutilazioni umane; uno dei primi casi fu quello del Sergente Jonathan P. Louette presso il poligono di lancio missilistico nel 1956, che fu ritrovato tre giorni dopo che un Maggiore dell'USAF aveva assistito al suo rapimento da parte di un UFO mentre era impegnato nella ricerca di residui missilistici a terra, at ore 03:00. Gli erano stati rimossi i genitali, il retto, gli occhi, e scolato di ogni stilla di sangue. Da alcune prove raccolte pare evidente che questa operazione venne effettuata, in buona parte dei casi, quando la vittima umana o animale è ancora viva. Le diverse parti del corpo vengono riportate in vari laboratori sotterranei, uno dei quali si trova nella piccola base USAF di Dulce, New Mexico. Sembra che questa, occupata dalla CIA e dagli alieni sia enorme, con mura rivestite di piastrelle che proseguono all'infinito. Testimoni raccontano di enormi contenitori colmi di un liquido ambrato con parti del corpo umano che galleggiano dentro. Dopo un primo accordo, venne chiuso per 1 anno Groom Lake, uno dei più segreti centri sperimentali americani, tra il 1972 ed il 1974, e fu costruita un'enorme installazione sotterranea per e con l'aiuto delle EBE. La tecnologia data da loro in cambio fu fornita ed installata, ma poteva essere azionata solo da loro. Inutile dire che non poteva essere usata contro di loro. Fra il 1979 ed il 1983 l'MJ-12, finalmente si accorse che tutto non andava come doveva. Venne a sapere che il numero dei rapiti era di molte migliaia superiore a quanto riportato nelle liste ufficiali. Oltretutto divenne chiaro che alcuni bambini dichiarati ufficialmente spariti erano stati rapiti come gli adulti. Nel 1979 scoppiò una rivolta a Dulce. Venne chiamata una specie di forza armata per liberare alcuni scienziati USA intrappolati là dentro, che avevano capito cosa stesse accadendo. Stando ad una fonte, furono ammazzati 66 soldati USA, e gli scienziati non furono liberati. Al 1984, l'MJ-12 aveva capito, finalmente, la sciocchezza che aveva fatto nello stipulare quel patto scellerato. Aveva però promosso la produzione di alcuni films 'Incontri Ravvicinati del Terzo Tipo' ed 'ET' per far abituare la gente ai Grigi, che venivano descritti come benevoli fratelli spaziali. In pratica l'MJ-12 aveva venduto le EBE al pubblico e si trovava davanti una realtà completamente diversa. Nel 1963 si era messo a punto un piano per svelare tutto, ma questo andò per aria lasciando l'MJ-12 nel panico e nella confusione più totali. I membri dell'MJ-12 s'incontrarono allora presso un solitario ritrovo, un club loro privato, per decidere sul da farsi. Una parte di loro voleva confessare tutto chiedendo perdono ed aiuto ai cittadini. La maggior parte sosteneva che non era possibile farlo, che la situazione era insostenibile, e che era inutile agitare i cittadini con la terribile verità e che l'unica soluzione era continuare a lavorare su un'arma usata contro le EBE, camuffandola dai SDI. negli ultimi 4 anni fu compiuto un grande sforzo da parte di tutti coloro che vi parteciparono... L'Operazione Plowshare che ebbe luogo nel 1965, fu presentata alla gente come un esperimento di applicazioni pacifiche di esplosivi nucleari.

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